Vicenzaoro January 2023, parola d’ordine internazionalizzazione

Dalla produzione unbranded ai marchi di alta gioielleria, dalle pietre preziose alle ultime innovative soluzioni per il packaging e il visual merchandising, fino alle tecnologie e ai macchinari più avanzati per l’Industry: tutta la filiera sarà presente assieme a buyer, influencer e opinion leader alla prossima edizione di Vicenzaoro dal 20 al 24 gennaio 2023.

Ai distretti storici del quartiere fieristico, novità di quest’anno l’area dedicata alla community TIME che offrirà ai marchi di orologeria la possibilità di intercettare i principali buyer della distribuzione italiana e internazionale che troveranno a Vicenzaoro tutte le novità e le tendenze del mercato ma anche qualità, processi sostenibili e innovazione per il settore orafo.

Il programma si annuncia fitto di appuntamenti con prestigiosi speakers che si dedicheranno a tematiche attuali in uno scenario complesso e globale per il gioiello italiano e non solo. Alla cerimonia di apertura il 20 gennaio, seguiranno nel primo pomeriggio due talk: il primo a cura del Club degli Orafi Italia in collaborazione con la Direzione Studi e Ricerche Intesa San Paolo su “Il settore orafo italiano: aggiornamento e presentazione dell’analisi congiunturale“; il secondo a cura di Piazza Italia, piattaforma di business per favorire l’incontro tra aziende, intitolato e dedicato all’internazionalizzazione del business grazie al digitale: “Toward a more sustainable internationalization with our B2B digital integration“.

Il 21 gennaio si aprirà con “W&J Initiative Summit” a cura del CIBJO, seguito dal talk a cura di Trendvision Jewellery + Forecasting che esplorerà i confini della gioielleria contemporanea con “Between Reality and Fiction pushing the boundaries of the Jewellery Sector“. Inoltre protagoniste della giornata saranno le donne e il loro ruolo determinante nel cambiamento aziendale con i tre talk: “Women driving sustainability in mining” a cura di Italpreziosi S.p.A., Women & business in jewellery , organizzato da Italian Exhibition Group S.p.A. in collaborazione con BPW International e Africa Business Council e “Katerina Perez: turning passion into a profession“, in cui la designer, russa di nascita e francese di adozione, racconterà la sua storia di imprenditrice del gioiello.

Nella stessa giornata Assogemme dedicherà un’ intervista a Dominique Dufermont, responsable service pierres Dior Joaillerie, per esplorare i punti di contatto e i confini, sempre più sfumati, tra haute couture e gioielleria. Eccellenza estetica, competenze tecniche, professionalità e approccio polivalente saranno al centro dell’evento.

Domenica 22 sarà la giornata dedicata alla tecnologia, alla sostenibilità e alla formazione. Legor Group sarà la voce narrante del “Jewellery Technology Forum” che dalle 9:45, durerà per l’intera giornata con il contributo di esperti del settore. PROGOLD premierà nella cornice del teatro Palladio le aziende distintesi per la produzione sostenibile nel “3D Design Contest Award Ceremony– Reinterpreting an iconic aesthetic through the use of new technologies in a sustainable way“, che sarà seguito dalla premiazione dell’ HRD Design Awards XVIII edizione, a cura di HRD Antwerp e Italian Exhibition Group S.p.A. sotto l’alto patrocinio di CIBJO.

Dalle 10 alle 13 nella Sala Vip Lounge si terrà anche L’Open day di orientamento per le scuole voluto da Italian Exhibition Group S.p.A. in collaborazione con Confindustria Federorafi e Provincia di Vicenza.

L’ultimo giorno sarà dedicato alle vendite, alle strategie di business e al rapporto tra gioiello ed ecommerce con i retail talk “Addio vecchi dogmi, benvenuti nuovi paradigmi. Vivere e non sopravvivere nel cambiamento” organizzato da Federpreziosi Confcommercio e “Vendere su Amazon: il gioco vale la candela? ” a cura del Gruppo Giovani Imprenditori Federpreziosi Confcommercio.

Confartigianato Imprese Vicenza esplorerà invece “Il mercato del lusso e dei gioielli: analisi delle variabili chiave per il posizionamento competitivo.“, con testimonianze ed esperienze concrete.

Nell’ultimo giorno sarà inoltre presentato il contest “Design del Gioiello: il gioiello del faraone” curato da LabiGem – Laboratorio Italiano di Gemmologia

Anche per la prossima edizione, dunque, si preannuncia una fotografia variegata e completa di tutta la catena del valore, sempre in moto per rispondere alle esigenze di tutti gli operatori dei settore orafo e affrontare i temi di maggior interesse e attualità per il comparto.

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