Comparto orafo il primo trimestre 2022 si conferma positivo (+30 percento)
I dati del rapporto elaborato da Banca Intesa in collaborazione con il club degli Orafi saranno presentati nella prossima edizione di VicenzaOro September
Un rapporto congiunto della Direzione Studi e Ricerche Intesa San Paolo con il Club degli Orafi Italia evidenzia statistiche e umori del mercato dell’oro nel primo trimestre dell’anno in corso che ha visto l’economia fare i conti con una pandemia di fatto mai terminata del tutto, e con il conflitto russo-ucraino ancora in corso. Dai monitor emerge come nel primo trimestre 2022 l’andamento del settore orafo italiano si sia confermato positivo; pur in presenza di una domanda mondiale in leggera contrazione (-6,9% le tonnellate di gioielli in oro vendute), l’oreficeria italiana ha ottenuto dei buoni risultati sui mercati esteri con un aumento delle esportazioni di gioielli nell’ordine del 30% in valore e dell’8% in quantità. Si sono mantenuti in forte crescita tutti i principali sbocchi commerciali: Stati Uniti (+24,1%), Svizzera (+25,9%), Emirati Arabi Uniti (+11,6%) e Francia (+48,7%).
I risultati dell’indagine saranno presentati nel corso del convegno “Il settore orafo italiano. Uno scenario complesso e incerto” in cui interverranno la Dr.ssa Stefania Trenti, Responsabile Industry Research Direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo e l’Arch. Augusto Ungarelli, Presidente Vendorafa Lombardi.
L’indagine di Intesa San Paolo, ha messo per la prima volta sotto la lente di ingrandimento non solo i numeri, ma anche il sentiment del comparto. Con una survey mirata agli associati al Club degli Orafi Italia, ha infatti evidenziato le opportunità e le criticità del contesto odierno reso sempre più complesso dalle tensioni geopolitiche che sono respomsabili del oscillazione del rapporto tra domanda e offerta e dell’ aumento del prezzo delle materie prime.
L’appuntamento è per il 9 settembre alle 14.30, presso il Main stage di VicenzaOro September.
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