WHITE, oltre 13.000 visitatori di cui l’85% buyer
L’edizione SIGN OF THE TIME si chiude con risultati positivi e la conferma del ritorno dell’estero
Il business è ripartito, dalle piccole attività alle grandi manifestazioni come WHITE che all’edizione SIGN OF THE TIMES, sotto la direzione artistica di Massimiliano Bizzi e Beppe Angiolini, ha registrato ben oltre 13000 presenze, di cui l’85% buyer. Interessante il ritorno dell’estero con nomi come Lane Crawford (Miami, Los Angeles), The Webster Miami, Al Tayer Group, matchesfashion.com, Voo Berlin, Majid Al Futtaim (United Arab Emirates e Cairo), Galeries LaFayette (UAE) Apropos Koeln (Amburgo), Solis Lyon e tanti altri.
Voglia di ricominciare, certo, ma invogliata anche dall’importante cambiamento nella strategia e comunicazione del salone che ha presentato un programma ricco di contenuti, happening, talk, installazioni in Tortona Fashion District e oltre 30 attivazioni di Milano Loves Italy.
Voglia di ricominciare, certo, ma invogliata anche dall’importante cambiamento nella strategia e comunicazione del salone che ha presentato un programma ricco di contenuti, happening, talk, installazioni in Tortona Fashion District e oltre 30 attivazioni di Milano Loves Italy.
“I risultati inaspettati particolarmente positivi di questa edizione premiano la qualità del lavoro e della nuova strategia della manifestazione e mi rendono orgoglioso della connessione con Milano, città che si è dimostrata forte e reattiva. Quello che ho progettato oltre un anno fa – mettere in rete e in dialogo i diversi player del sistema moda – sta finalmente prendendo forma. Non vogliamo parlare semplicemente di ripartenza e di fare sistema, ma della volontà di FARE, e AGIRE, dando voce e visibilità tanto ai brand consolidati quanto ai giovani, fornendo strumenti concreti per connetterli al business”. Ha dichiarato il founder Massimiliano Bizzi.
Patrocinato dal Comune di Milano, l’evento realizzato anche grazie al supporto di MAECI e ICE-Agenzia e alla partnership con Confartigianato Imprese, tra i momenti clou vanta la performance inaspettata della cantautrice italiana MADAME, che ha regalato una versione inedita di Sign o’ the Times di Prince, scelta come tema e ispirazione di questa edizione.
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