VicenzaOro january 2020: le tecnologie al centro del futuro
Per essere competitivi in un mercato sempre più esigente e sempre più spinto verso la qualità, irrinunciabile è la tecnologia che muove passi inarrestabili verso soluzioni prima impensabili. In occasione di Vicenzaoro non poteva quindi mancare uno degli appuntamenti più attesi giunto alla sua 16esima edizione: The Jewelry Technology Forum, nell’ambito di T.GOLD, la vetrina di macchinari e tecnologie applicate all’oreficeria. Frutto della collaborazione tra Italian Exhibition Group e Legor Group S.p.A, leader nel campo delle leghe e delle tecnologie per l’industria orafa a livello internazionale, il 19 gennaio l’appuntamento sarà un momento di formazione davvero unico, un’occasione di contatto basilare tra la “Ricerca e Sviluppo” delle realtà più avanzate e gli operatori del settore orafo. JTF si integra infatti con StartUp & Carats, l’iniziativa nata in collaborazione con ICE per estendere l’innovazione valorizzando i progetti imprenditoriali appena lanciati, e con l’Hackaton, teso a promuovere la ricerca di soluzioni innovative per il settore in collaborazione con il mondo dell’Università.
Il programma, curato dal team di Legor Group, prevede un focus sull’importanza del grano cristallino e del suo controllo in gioielleria da parte di Chris Corti di COReGOLD Technology. A seguire poi l’intervento di Jim Binnion di James Binnion Metal Arts, che approfondirà la tematica dei modelli 3D in fotopolimero acrilico per microfusione.
Beatriz Biagi, dell’omonimo brand, offrirà invece un approfondimento sulla progettazione dell’innovazione di settore, mentre Stefania Trenti di Banca Intesa aprirà una finestra sullo scenario macroeconomico per il settore orafo. Giulio Bevilacqua (Bedin Galvanica srl) parlerà invece della galvanica nel settore orafo, e Vera Benincasa di Mattioli esporrà della simulazione del processo di colata per l’oreficeria mentre per CISGEM – Fondazione Gemmologica Italiana, Antonello Donini esaminerà il tema dei diamanti sintetici.
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