VicenzaOro Damiani, guardare al gioiello nella sua interezza
La tradizione orafa più rivoluzionaria di sempre
In principio era un laboratorio orafo. Era il 1924, poi ha conquistato il mercato mondiale e da brand è diventato il Gruppo Damiani, che controlla e gestisce numerosi marchi (lo stesso Damiani, Salvini, Alfieri & St. John, Bliss, Calderoni, Rocca 1794, di fuori settore la vetreria artistica Venini e in licenza Ducati, Ferrari, Maserati, Jil Sander, Martin Margiela, Gianfranco Ferrè).
La continuità manageriale è affidata alla famiglia, un capitale umano che da tre generazioni si traduce in quella forza capace di accrescere e consolidare l’heritage del marchio. Clientela top sin dalle origini, garanzia di lusso incontaminato e uno stile identificativo che per ben sette volte si è aggiudicato il Diamonds International Awards, l’Oscar dei gioielli.
Ha l’ascendente della grande storia – a cui manca davvero poco per brindare al secolo di attività – garanzia di stabilità per i mercati di riferimento. Questo modello di leadership è guidato dai tre fratelli Giorgio, Silvia e Piero, nutriti dalla tradizione e sensibili ai cambiamenti.
Per posizionarsi al top nel mercato mondiale sanno che bisogna dare il meglio e in occasione dell’appuntamento fieristico propongono alcuni must have della Maison.
La collezione Belle Époque, che evoca le atmosfere di un periodo euforico d’avanguardia attraverso preziosi fotogrammi realizzati con zaffiri, rubini, smeraldi, e diamanti baguette che ne disegnano i bordi. L’conico gioiello con doppia croce può essere indossato anche con uno solo dei due elementi.
D.Side,una coppia di anelli concentrici in oro (simbolo di due amanti) uniti da 10 diamanti taglio brillante. È nata nel 2000 quando la star Hollywoodiana Brad Pitt scelse la Maison per creare un gioiello simbolo di perfezione e armonia. Nel tempo si è arricchita di nuovi disegni: solitari per le donne, gemelli per gli uomini, orologi e nuovissime parure in oro con madreperla, onice, lapislazzuli e malachite.
La collezione Margherita si ispira all’affascinante Margherita di Savoia, la regina più amata d’Italia che Damiani celebra con un fiore simbolo, realizzato a mano con diamanti, ametiste, quarzi citrini e zaffiri su diversi colori di oro.
Mimosa. Ogni gioiello è un mosaico di pietre purissime, in forme e tagli diversi, disposte in un meraviglioso alternarsi di pieni e vuoti, di luce e riflessi evocando un magnifico senso di eleganza e leggerezza.
La collezione D.Icon introduce la ceramica Hi-Tech nel tradizionale processo orafo. Le forme circolari piene sono accentuate dalla sezione arrotondata che si snoda evocando la D di Damiani, Donna e Diamante. Se l’oro impreziosisce la ceramica i diamanti aggiungono una finitura brillante ed esclusiva all’anello. La palette spazia dai classici bianco e nero alle tonalità più trendy del Cappuccino, del Carta da Zucchero e del Rosa Confetto, oltre ad edizioni limitate per le donne più glamour. Giacché i diamanti ribadiscono la loro importanza, le transazioni relative a queste rare pietre devono essere operate attraverso Società di comprovata affidabilità.
Per la vendita di diamanti sciolti il Gruppo Damiani schiera Calderoni Diamonds, un marchio capace di accompagnare i clienti in tutto il processo di selezione, di acquisto e della eventuale rivendita. Ogni diamante naturale è presentato in uno speciale blister “CertiCard”: il sigillo di protezione è inalterabile. Inoltre Calderoni garantisce la qualità anche incidendo sulla pietra il numero del relativo certificato.
LUIGI COPPOLA
Per l’anello,il bracciale sia in smalto che a forma stella in due colori oltre anche orecchini e gemelli io queste cose le ho fatte circa 2 anni fa !!!!!!!!!! a disposizione per qualsiasi delucidazione !!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Non vorrei che ,avendo mandato a Vicenza i modelli da fondere ,mi siano stati copiati !!!!!!!!!!!