Tiffany & Co., il lusso senza sfarzo
Negli orologi della Tiffany Eternity dodici diamanti di tagli diversi sostituiscono i classici indici
Il gros-grain viene adoperato soprattutto in sartoria come tessuto di rinforzo e guarnizione. Tiffany & Co. lo affianca ai suoi ultimi orologi Tiffany Eternity. E lo nobilita. Vale a dire che quando entrano in gioco competenze e creatività, la visuale cambia del tutto.
In quest’ultima collezione d’orologi del brand statunitense, il gros-grain diventa il cinturino che tiene al polso un segnatempo che fa spettacolo, con un quadrante rigorosamente nero su cui sono incastonati dodici diamanti di tagli diversi, uno per ogni ora: taglio brillante, baguette, cuscino, Tiffany True®, marquise, Asscher, a cuore, a goccia, ovale, smeraldo, triangolare e princess. L’alternativa è un cinturino in alligatore nero.
I diamanti sono garantiti tra i migliori nel mondo, ricavati sostenendo l’ambiente naturale con attività svolta in modo responsabile.
Ogni orologio è stato ottenuto con oltre 13 ore di lavorazione, dalla costruzione della cassa all’incastonatura a mano di ogni diamante, disponibile nelle varianti da 28 mm e 32 mm e in oro rosa o bianco, alimentato con movimento al quarzo.
Da sempre impegnato nella gioielleria del lusso e dell’eleganza senza sfarzo, il marchio mostra di muoversi a proprio agio anche tra i tanti carati della Tiffany Eternity (ne è costellata anche la lunetta), soffermandosi su dettagli importanti: l’orologio, ispirato a una serie di pubblicità vintage di Tiffany & Co. degli anni ’60 e ’70, monta una corona che evoca l’anello di fidanzamento Tiffany® Setting con l’iconica montatura a sei griffe. Che è molto più di un dettaglio.
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