Roberto Giannotti: collezione Porte-Bonheur dall’irresistibile flair scaramantico
Quando anche un bijoux propiziatorio è una questione di stile
Ammettiamolo, siamo tutti un po’ scaramantici che rinunciare ad un portafortuna risulta difficile finanche agli scettici. Non si sa mai, viene da pensare, e allora perché no? Perché non accompagnarsi ad un talismano o ad amuleto? Si dice che influenzino positivamente il nostro io, ma che ci si creda oppure no, quando entra in ballo anche la grazia di un oggetto prezioso il valore diventa altro da preferirlo non non solo per tenere lontane le negatività e/o attirare la buona sorte, ma soprattutto per il gusto di portare qualcosa di bello e di ben fatto.
Roberto Giannotti entra in questo mondo surreale con la sensibilità che lo contraddistingue disegnando per la collezione ‘Porte-Bonheur’ bijoux propiziatori in grado di attirare la fortuna con stile! All’icona silhouette del brand, l’angelo, addiziona i tradizionali simboli di protezione – il cuore portatore sano di poteri, la coccinella messaggero di felicità e il quadrifoglio rivelazione di abbondanza, salute, amore e rispetto. Li ha declinati su collane a doppia catena, altra particolarità, questi suoi lucky jewerly in argento, silver e dorato insieme, impreziositi da charms in corallo rosso che si lasciano indossare tous les jours.
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