Rete Tam, a Vicenzaoro confermato il direttivo
L’assemblea annuale, tenutasi a Vicenzaoro è stato anche il momento per fare il punto sulle sfide che il mondo della formazione vivrà nel prossimo futuro.
Rete TAM è nata per volontà di circa 40 Dirigenti Scolatici nel 2018 per la necessità di creare una rete di scuole che rispondesse alla domanda di formazione del mondo del lavoro, creando un dialogo costruttivo con il Ministero dell’Istruzione e Confindustria Moda. L’ Assemblea annuale si è svolta nel prestigioso contesto di Vicenzaoro, appuntamento internazionale per il settore orafo che ha confermato nel ruolo di Presidente il dirigente del Setificio Paolo Carcano di Como, Roberto Peverelli cha ha sottolineato: “Rete TAM ha saputo crescere e costruire una trama estesa di collaborazioni con il Ministero, con Unioncamere, con le altre reti di scuole con cui condivide analoghi problemi e la ricerca di nuove soluzioni. Negli anni a venire la rete è chiamata a crescere ancora, nel numero delle scuole aderenti, nella capacità di erogare formazione di qualità ai docenti, nella ricerca di risposte efficaci ai problemi dell’orientamento in entrata dalle scuole del primo ciclo; il dialogo continuo con il mondo delle imprese, attraverso Confindustria Moda, è lo sfondo imprescindibile dell’azione della Rete, il filo indispensabile per orientarsi nelle trasformazioni del mondo del lavoro e continuare a garantire agli studenti una buona qualità dell’offerta formativa”.
Paolo Bastianello, Presidente del Comitato Education di Confindustria Moda s è detto orgoglioso della Rete Tam e delle connessioni che negli anni ha saputo creare : “L’industria del settore Tessile, Moda e Accessorio esprime da anni la forte necessità di un dialogo costruttivo con il mondo della formazione, per contribuire a colmare un mismatch fra la domanda di competenze delle imprese e l’offerta scolastica. Il dialogo aperto e costruttivo con Rete TAM è la formula corretta per aiutare i giovani ad entrare nel mondo del lavoro, diminuendo così l’occupazione e contribuendo alla crescita di tutto il sistema Paese.”
Marco Carniello global exhibition director della divisione Gioiello e Moda di Italian Exhibition Group ha confermato l’importanza dell’appuntamento in una sede come quella di Vicenzaoro: “ IEG è convinta che la fiera sia una piattaforma imprescindibile di business e di cultura, uno strumento essenziale per “connettere” tutti i protagonisti di un’industria: espositori e compratori, istituzioni e associazioni, media, giovani talenti. E nel mettere a fattor comune le risorse utili a promuovere un settore, la risorsa più preziosa è quella umana. La formazione e i giovani sono la chiave di ogni possibile sviluppo futuro e sentiamo la responsabilità di dare il nostro contributo sia attraverso il coinvolgimento delle scuole nelle nostre manifestazioni fieristiche, sia con iniziative specifiche comequelle attivate per le famiglie al Museo del Gioiello di Vicenza, che gestiamo assieme all’amministrazione comunale”.
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