Oroarezzo, Beppe Angiolini alza il sipario su Première: “Il concept sarà dedicato all’amore e alla bellezza”
Poliedrico, dinamico, la vena creativa di Oroarezzo. Beppe Angiolini, “aretino doc” come gli piace definirsi e precisare, è art director della piattaforma internazionale per la produzione industriale del gioiello, in programma dall’11 al 14 maggio.
Fervono i preparativi per l’evento curato da Italian Exhibition Group e Beppe Angiolini ha appena scelto il concept che sarà proposto per Première, lo storico evento di Oroarezzo che ogni anno celebra la migliore manifattura orafa italiana e mette a confronto creazioni originali, sviluppate dalle aziende in concorso partendo da un tema condiviso, sempre nuovo e diverso tra tradizione e contemporaneità. Il tema è “amore e bellezza“, di fatto concept libero sulla tipologia di gioiello e che darà modo alle aziende di presentare anelli, collane, bracciali, spille a proprio piacimento. “Mi sono chiesto come coniugare un sentimento come l’amore. La risposta è stata immediata: è possibile farlo con la sua rappresentazione. E che cosa può essere, se non la bellezza? Le forme della bellezza sono molteplici e sarà una sorpresa quella che sceglierò – ha spiegato Angiolini a Preziosa Magazine – Penso all’amore in senso globale: l’amore genera bellezza. Nella contemporaneità tutto si evolve rapidamente ed anche tecniche che possiamo definire eterne, cioè senza tempo, hanno una loro evoluzione. Questo aspetto ci consente di arrivare a creazioni sempre migliori, che raggiungano la perfezione. La premessa fondamentale, però, è che non perdano il fascino della creatività umana”. Il concorso Première punta i riflettori sulle nuove generazioni di orafi con la categoria TALENTS, riservata ai giovani studenti di scuole orafe italiane e a designer under 30.
Al vincitore sarà data la possibilità di realizzare il suo gioiello, a titolo gratuito, grazie alla collaborazione di aziende partner del territorio. La giuria, che solitamente comprende personaggi della moda, giornalisti, opinion leaders ed esperti e che sarà annunciata nelle prossime settimane, premia durante la cerimonia i gioielli migliori, che vengono esposti durante Oroarezzo in un contesto ad hoc che ne valorizzi le caratteristiche e il valore creativo. Diversamente dallo scorso anno, la premiazione avverrà in fiera, nel tardo pomeriggio di domenica 12 maggio. Dalle ore 19, ci si sposterà presso la boutique Sugar per un cocktail dedicato a Première. L’art director presiederà, come da tradizione, anche la giuria del concorso. “I giovani sono molto creativi e hanno tutti i mezzi per rendere la loro creatività originale – dice Angiolini dal proprio osservatorio artistico -. Penso che in questo momento sentano fortissimo il valore delle radici. Da queste radici possono nascere anche fiori diversi, sicuramente influenzati da linguaggi internazionali o dalle proposte di nuovi materiali e tecnologie inaspettate. Siano sempre pronti a venti nuovi! È compito delle generazioni più “anziane” spiegare e comunicare bene ai più giovani le prospettive concrete di questo settore, perché ce ne sono molte. Non parliamo solo di gioielli ma anche di oggetti che rendano la vita quotidiana più bella e più gradevole. E’ fondamentale un rapporto stretto con la moda e con il design. Lo dico anche da Presidente onorario della camera dei buyer della moda“.
Anche quest’anno operatori e i buyer internazionali di Oroarezzo saranno accolti, all’ingresso di Arezzo Fiere e Congressi, da un’installazione firmata da Beppe Angiolini, su un concept di grande impatto. Il sodalizio della città con Oroarezzo, che anche la sua presenza testimonia, “è un rapporto bello, sano. Arezzo è la mia terra, qui sono nato e vivo, dunque cerco sempre di trovare motivazioni doppie – dice Angiolini – La città deve molto agli orafi aretini e vive di questa luce che il mondo orafo porta. Oggi è un’industria seria, con grandissimo indotto e un fatturato notevole, un polo produttivo di rilievo europeo. C’è, però, ancora margine di crescita e per farlo bisogna remare tutti insieme, a partire dalle aziende locali, orafi e gioiellieri, allo scopo di valorizzare il nostro territorio. Le aziende locali devono essere entusiaste di partecipare alla nostra fiera e solo così si diventa parte integrante di un contesto. La presentazione delle proprie collezioni parta da qui, dalla propria terra. In questo modo Oroarezzo cresce e diventa sempre più interessante“.
Oroarezzo, Beppe Angiolini raises the curtain on Première: ‘The concept will be dedicated to love and beauty’
Polyhedral, dynamic, the creative vein of Oroarezzo. Beppe Angiolini, “aretino doc” as he likes to define himself, is the art director of the international platform for the industrial production of jewellery, scheduled from 11 to 14 May. Preparations for the event curated by the Italian Exhibition Group are in full swing and Angiolini has just chosen the concept that will be proposed for Première, the historic Oroarezzo event that every year celebrates the best Italian goldsmithing and compares original creations developed by the competing companies starting from a shared theme, always new and different between tradition and contemporaneity.
The theme is ‘love and beauty’, which is in fact a free concept on the type of jewellery and which will give companies the opportunity to present rings, necklaces, bracelets, brooches to their liking. “I asked myself how to combine a feeling like love. The answer was immediate: it can be done with its representation. And what can that be, if not beauty? There are many forms of beauty and it will be a surprise which one I choose,’ Angiolini explained to Preziosa Magazine. ‘I think of love in a global sense: love generates beauty. In the contemporary world, everything evolves rapidly and even techniques that we can define as eternal, i.e. timeless, have their own evolution. This aspect allows us to arrive at ever better creations that reach perfection.
The Première competition puts the spotlight on the new generation of goldsmiths with the TALENTS category, reserved for young students from Italian goldsmith schools and designers under 30. The winner will be given the opportunity to create his or her jewel, free of charge, thanks to the collaboration of local partner companies. The jury, which usually includes fashion personalities, journalists, opinion leaders and experts and which will be announced in the coming weeks, will award prizes during the ceremony for the best jewellery, which will be displayed during Oroarezzo in an ad hoc context that enhances its characteristics and creative value. Unlike last year, the award ceremony will take place at the fair, in the late afternoon of Sunday 12 May. From 7.00 p.m., we will move to the Sugar boutique for a cocktail dedicated to Première. As is tradition, the art director will also chair the competition jury.
POST COMMENT