Omega Seamaster Aqua Terra 150m Co-Axial Master Chronometer 38 mm

Era il 1948 quando Omega, per festeggiare il suo centenario, presentò al mondo il modello Seamaster che, con il tempo, si consacrò un’icona del brand, e non solo. Grazie all’esperienza maturata da Omega nel mondo militare, il Seamaster si caratterizzava per essere un orologio esteticamente elegante ma anche  adatto all’uso in qualsiasi condizione ed ambiente. Ricordiamo infatti che, durante la Seconda Guerra Mondiale, il brand svizzero fornì al Ministero della Difesa britannico più di 110.000 orologi per piloti, ufficiali di rotta e soldati. Questo impegno favorì senza dubbio i rapidi miglioramenti di Omega in termini di impermeabilità, anti magnetismo e resistenza consentendogli di dar vita ad una serie di segnatempo in grado di affrontare le condizioni più estreme. A ben ricordare, potremmo però affermare che la storia del Seamaster ebbe inizio 16 anni prima della sua nascita, più precisamente con il lancio nel 1932 dell’Omega “Marine”, il primo segnatempo subacqueo al mondo per uso civile. Testato con successo fino a 73 metri di profondità nelle acque del Lago di Ginevra, l’Omega Marine si dimostrò impermeabile fino a 135 metri quando fu sottoposto a test di pressione presso il Laboratorio di ricerca orologiera di Neuchâtel.

Per anni il Seamaster, contraddistinto dal caratteristico logo con l’ippocampo, venne considerato il modello di riferimento per i subacquei amanti delle profondità. Il punto di partenza per questa nuova “rotta sommersa” fu il Seamaster 300, lanciato nel 1957. Vi susseguirono una serie di modelli con livelli di impermeabilità sempre maggiori fino a svolgere un ruolo chiave nell’esplorazione e nella salvaguardia degli oceani.

Anno 2023. Dopo 75 anni, Omega omaggia il Seamaster proponendo una nuova collezione, la Seamaster in Summer Blue, composta 7 modelli per un totale di 11 orologi: un vero e proprio inno all’impermeabilità. Comune a tutti i segnatempo, l’interessante tonalità Omega Summer Blue che sfoggia una maggiore o minore intensità ad indicare il livello di impermeabilità di ogni Seamaster.

Tra le proposte presentate, la più versatile è senza dubbio l’Omega Seamaster Aqua Terra Co-Axial Master Chronometer 150m – 500ft. Questo diver, proposto per la prima volta nel 2002, presentava allora un quadrante sobrio che riprendeva le linee essenziali del Seamaster 300 del 1957. Il nuovo Seamaster Aqua Terra qui presentato, con cassa in acciaio inox lucido (38 mm x 12,3 mm), dispone invece di un quadrante trattato con PVD e verniciato con una raffinata finitura spazzolata soleil nella tonalità Summer Blue che ne riflette il livello di impermeabilità di 150 metri.  Il dial, rivestito con vetro zaffiro bombato, antigraffio ed antiriflesso ambo i lati, offre lancette ed indici rodiati a forma di scafo riempiti con Super-LumiNova azzurra e datario visibile a ore 6 in un piccolo oblò ad evocare un contesto nautico tanto per rimanere in tema marittimo. L’edizione 2023 del Seamaster Aqua Terra da 38 millimetri è animata dal calibro Omega Co-Axial Master Chronometer 8800 certificato dal METAS (Istituto Federale Svizzero di Metrologia). Questo movimento a carica automatica bidirezionale è dotato di scappamento Co-Axial, è resistente a campi magnetici fino a 15.000 gauss, vanta una finitura rodiata a Côtes de Genève arabescato ed assicura una riserva di carica di 55 ore. Il fondello è inciso con il logo commemorativo Seamaster che raffigura Poseidone con il suo tridente e due cavallucci marini: il logo Omega originale del 1956 che si unisce a quello attuale. Dal peso di circa 138 grammi, questo orologio subacqueo è assicurato al polso con un bracciale in acciaio inox lucido e spazzolato a maglie rotonde con fibbia a farfalla. Da sottolineare che Omega è in grado di testare ogni orologio impermeabile in un vero ambiente sottomarino grazie alle strutture all’avanguardia di cui dispone e agli standard di certificazione stabiliti dal METAS.

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