“Never Kiss”: la giovanissima Annapia Liguoro di Torre del Greco trionfa a Gem Genève


 

La studentessa del liceo artistico Degni si è ispirata alla rana e ha realizzato un bracciale rigido. Riceverà un riconoscimento per l’approfondimento degli studi nel campo del gioiello presso il S.S.E.F., l’Istituto Gemmologico Svizzero

Un bracciale rigido ispirato alla rana ha regalato ad Annapia Liguoro, studentessa 19 enne del liceo artistico “Degni” di Torre del Greco, il primo posto nel progetto “Donna Jewel X GemGenève”, una iniziativa che la fiera internazionale fondata da Ronny Totah e Thomas Faerber porta avanti per supportare i giovani talenti nel campo della gioielleria. Laura Inghirami, direttrice artistica e ambasciatrice dei giovani creativi a Ginevra, ha chiesto loro di realizzare un gioiello ispirato al mondo animale, che riflettesse l’interpretazione della gioielleria contemporanea. Alla “chiamata alle arti” hanno risposto numerosi studenti degli Istituti orafi italiani e in particolare gli alunni del Degni di Torre del Greco e della scuola Orafa Galdus di Milano. Dalla città del corallo ha partecipato una delegazione di cinque studenti: Maria Rosaria Bencivenga (19 anni), Annapia Liguoro (19), Gabriella Raiola (17), Alessandro Scognamiglio (18), Aurora Vernassi (17). Seguiti dai propri docenti, gli alunni hanno presentato i lavori dalla progettazione su carta al gioiello finito. 

Annapia Liguoro, studentessa dell’ Istituto Francesco Degni vincitrice del progetto DONNA JEWEL x GEMGENEVE Maggio 2024 – foto © András Barta

La studentessa ha immaginato un percorso artistico che abbracciasse simbologia e fiaba. “La rana è cara a molte culture, è molto inclusiva – ha spiegato – perché può rappresentare la trasformazione, la fortuna, la rigenerazione e la crescita. È portatrice di valori sani e positivi, quindi sono stata attratta da questa simbologia complessa e intrigante. Poi mi sono ispirata alla vecchia fiaba dei fratelli Grimm e anche al film di animazione La principessa e il ranocchio, durante il quale la principessa concede un bacio ad un ranocchio, che in realtà è un principe. Il bracciale rigido ricoperto di Malachite, che si interrompe in corrispondenza di una cupola centrale come una sorta di goccia che racchiude la rana su una ninfea di madreperla, è proprio la rappresentazione della differenza tra l’essere e l’apparire. Ho voluto evidenziare la superficialità del giudizio di chi si ferma all’apparenza e non va mai in profondità”. L’Istituto Galdus di Milano ha premiato anche “Wild Ride”, la creazione di Gabriella Raiola, altra studentessa del “Degni”.

In visita visita a Ginevra anche la dirigente scolastica del liceo Degni, la professoressa Benedetta Rostan. “Crediamo in un modello di istruzione che consenta ai ragazzi di avere un osservatorio privilegiato sul mondo del lavoro, annusando il mercato e uscendo piano piano dalla propria dimensione scolastica, insomma la scuola del fare e dell’essere – ha detto -. In questo percorso strategico si inserisce la nostra esperienza a GemGenève, che è stata di crescita e di confronto in un contesto internazionale e stimolante. Questa visione si ricollega a quella già innovativa dei padri fondatori del Museo del Corallo annesso alla nostra scuola, primo workshop della storia”

da sx Benedetta Rostan (DS Istituto Degni), le studentesse dell’Istituto Francesco Degni di Torre del Greco, Laura Inghirami e Vincenzo Aucella (Presidente Assocoral) – foto © András Barta

Di questo avvincente percorso ha fatto parte anche Assocoral. Gli associati hanno non solo messo a disposizione la materia prima, le pietre semipreziose, aiutato nella fusione dei modelli in cera, ma hanno anche provveduto alla spedizione dei gioielli a Ginevra sponsorizzando la delegazione della scuola per consentirle di presenziare a GemGenève nei giorni di fiera. “Ero molto emozionato al momento della proclamazione – confessa Vincenzo Aucella, presidente Assocoral Il mio grazie va a Laura Inghirami e alla dirigente scolastica Rostan per il tempo dedicato. Dopo l’iniziativa di Copenaghen, portata a termine il mese scorso, abbiamo voluto rafforzare attraverso GemGenève la nostra vicinanza ai giovani talenti”.


‘Never Kiss’: young Annapia Liguoro from Torre del Greco triumphs at Gem Genève

A rigid bracelet inspired by the frog gave Annapia Liguoro, a 19-year-old student at the ‘Degni’ art school in Torre del Greco, first place in the ‘Donna Jewel X GemGenève’ project, an initiative that the international fair founded by Ronny Totah and Thomas Faerber is pursuing to support young jewellery talents.
Laura Inghirami, artistic director and ambassador of young creatives in Geneva, asked them to create a piece of jewellery inspired by the animal world, reflecting the interpretation of contemporary jewellery. Numerous students from Italian goldsmith institutes responded to the ‘call to the arts’, in particular the students from the Degni school in Torre del Greco and the Galdus goldsmith school in Milan. A delegation of five students participated from the city of coral: Maria Rosaria Bencivenga (19), Annapia Liguoro (19), Gabriella Raiola (17), Alessandro Scognamiglio (18) and Aurora Vernassi (17). Supervised by their teachers, the students presented their work from the design on paper to the finished piece of jewellery.

The student imagined an artistic journey that embraced symbolism and fairy tales. ‘The frog is dear to many cultures, it is very inclusive,’ she explained, ‘because it can represent transformation, good luck, regeneration and growth. It is the bearer of healthy and positive values, so I was attracted by this complex and intriguing symbolism. Then I was inspired by the old Grimm brothers’ fairy tale and also by the animated film The Princess and the Frog, in which the princess grants a kiss to a frog, who is actually a prince. The rigid bracelet covered with malachite, which is interrupted at a central dome like a sort of drop enclosing the frog on a mother-of-pearl lily pad, is precisely the representation of the difference between being and appearing. I wanted to highlight the superficiality of the judgement of those who stop at appearances and never go into depth’.

Assocoral was also part of this exciting journey. The associates not only provided the raw material, the semi-precious stones, and helped with the casting of the wax models, but also provided for the shipment of the jewellery to Geneva by sponsoring the school’s delegation so that it could be present at GemGenève during the fair. ‘I was very excited at the moment of the proclamation,’ confesses Vincenzo Aucella, President of Assocoral, ‘My thanks go to Laura Inghirami and the school director Rostan for their time. After the Copenhagen initiative, completed last month, we wanted to reinforce through GemGenève our closeness to young talent’.

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