Morellato Group: 392,5 milioni nel 2022, la crescita spinta da retail e sostenibilità
Ottima performance del Gruppo Morellato. L’azienda ha presentato il Bilancio Consolidato 2022 e, per il secondo anno, anche il Bilancio di Sostenibilità, in accordo ai principi internazionali degli Standard GRI (Global Standards for Sustainability Reporting).
A guidare lo sviluppo i marchi storici della gioielleria e orologeria: Morellato, brand di gioielli da oltre 90 anni sinonimo di tradizione, femminilità e stile contemporaneo, che prosegue il focus nel mondo precious con attenzione alle collezioni in argento 925 sempre più apprezzate. L’introduzione dell’argento riciclato rappresenta la sua più recente novità, nonché un traguardo importante nell’ambito della sostenibilità; Philip Watch vive un importante trend di crescita e vanta oggi un posizionamento unico nell’orologeria Swiss Made. Un risultato che premia non solo gli sforzi in incremento di valore, in particolare nella fascia degli orologi con movimenti automatici e nei femminili, ma anche nelle attività di marketing e comunicazione. Affermato e ben solido sul mercato anche Sector che con il famoso claim No Limits conferma l’imprinting sportivo nel design e nelle caratteristiche tecniche finzionali e vincenti e per Maserati.
Ma il vero punto di forza che ha segnato la crescita dell’ultimo anno è il retail. Alle insegne italiane Bluspirit e D’Amante, già di proprietà del Gruppo Morellato, si è aggiunta l’acquisizione di Christ Group, e delle catene francesi Cleor, Noélie e Pierre Rouxe.
Nel 2022 il Gruppo ha accresciuto, arrivando a 620, il numero complessivo dei punti vendita diretti in Italia (260), Francia (160), Germania (200) con una presenza digitale unica in Europa nel retail multibrand di orologi e gioielli. Importanti, nuovi investimenti sono previsti anche nel 2023 nella relocation e nel restyling di negozi esistenti, così come nelle nuove aperture: 16 new opening in Italia, 15 in Francia e 4 in Germania, con la previsione di arrivare a circa 655 punti vendita complessivi diretti entro il 28 febbraio 2024.
“L’esercizio 2022/23 è stato un anno importante per il Gruppo,” sottolinea il Presidente Massimo Carraro, “Abbiamo raggiunto risultati eccezionali. Grazie alla crescita in tutti i mercati e all’acquisizione del Gruppo tedesco CHRIST, arriveremo a un raddoppio del fatturato con obiettivi di ulteriore crescita per i prossimi anni. L’espansione del retail diretto non rappresenta solo una crescita in termini di dimensioni. Sono fiero da imprenditore italiano di portare avanti ancora una volta, la nostra cultura manifatturiera, la bellissima creatività della gioielleria italiana ed il nostro progetto industriale oltre confine.”
All’avanguardia con i dettami della sostenibilità ambientale e sociale, per il secondo anno il Gruppo Morellato ha redatto anche il Bilancio di Sostenibilità per rinnovare l’impegno a rispettare l’ambiente e promuovere lo sviluppo sostenibile in tutte le sue attività, aumentando l’efficienza e riducendo l’uso di materiali e rifiuti. La novità è che presso l’headquarter padovano è entrato in esercizio il nuovo impianto fotovoltaico che consentirà di produrre autonomamente circa il 50% del fabbisogno energetico annuo della stessa sede.
Anche il capitale umano è considerato un fattore primario per il raggiungimento degli obiettivi di Morellato che ha all’attivo 4.416 dipendenti nel mondo, di cui il 39,3% giovani sotto i 30 anni e con un 85% rappresentato da donne. “Guardiamo sempre al futuro e alle giovani generazioni proponendo brand e prodotti contemporanei, dialogando attraverso i nuovi canali ma soprattutto con un impegno costante verso la sostenibilità in termini di attenzione all’ambiente e alle persone. Sfide che portiamo avanti grazie ad un’eccezionale compagine manageriale alla guida di un team di oltre 4.000 persone e agli oltre 6.000 clienti e distributori che in tutto il mondo condividono la nostra visione.” Conclude Carraro
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