Massimo Poliero (A.F.E.M.O.): “la mia priorità è il rinnovamento dell’associazione, sia nella governance che nella struttura operativa”
L’associazione di riferimento dei macchinari orafi cambia il board e punta a nuove adesioni
Con un’industria in costante trasformazione, A.F.E.M.O. si prepara ad affrontare il futuro con una guida rinnovata, sotto la presidenza di Massimo Poliero, CEO di Legor Group, che porta un approccio strategico basato su innovazione, sostenibilità e digitalizzazione. Gli abbiamo chiesto di parlarci delle sue priorità, le strategie per rafforzare l’associazione e il ruolo del Made in Italy nel panorama globale.
◗ Quali sono le sue priorità come nuovo Presidente di A.F.E.M.O.?
La mia priorità, in qualità di Presidente, è il rinnovamento dell’associazione, sia nella governance che nella struttura operativa. Finora abbiamo nominato un nuovo gruppo di consiglieri, molti dei quali giovani, per portare idee fresche e una nuova energia. Inoltre, stiamo avviando una segreteria operativa, che sarà pienamente attiva da gennaio, per migliorare il coordinamento delle nostre attività. Il nuovo consiglio direttivo si è insediato da poco, ma gli obiettivi per il prossimo futuro sono già tanti e sfidanti. Sicuramente una priorità sarà lavorare per rafforzare l’identità dell’associazione come punto di riferimento tecnologico e innovativo per il settore dell’oreficeria e della gioielleria, con una particolare attenzione alla promozione del Made in Italy nei mercati internazionali. Questo obiettivo si è tradotto già in azioni concrete, ad esempio con l’aggiornamento dello statuto dell’associazione, datato 1983, per renderlo più adatto alle sfide e opportunità attuali.
◗ Quali strategie intende implementare per rafforzare l’associazione e il suo ruolo nel settore?
Tra le strategie, la digitalizzazione dell’associazione è una priorità: stiamo pensando ad un nuovo sito multilingue (italiano, inglese, cinese, spagnolo e francese) e proponendo attività digitali per migliorare la visibilità internazionale. Inoltre, puntiamo a incrementare il numero di associati, con l’obiettivo di passare dai 50 attuali a 60 membri nel primo anno. Stiamo rafforzando la nostra presenza nelle fiere internazionali e lavorando su nuove partnership strategiche, incluso il settore moda, per espandere il nostro mercato. Un’attenzione particolare è rivolta proprio al segmento degli accessori, che consideriamo una naturale estensione del nostro settore.
◗ Quali sono le principali sfide che vede per i produttori nei prossimi anni, considerando l’industry in generale?
Il settore si trova ad affrontare sfide complesse, dettate dall’evoluzione tecnologica e dalla necessità di processi produttivi sempre più sostenibili ed efficienti. A ciò si aggiunge un contesto internazionale instabile, con impatti significativi sui costi delle materie prime e sulla catena di approvvigionamento. La risposta deve essere una visione lungimirante: l’adozione di tecnologie avanzate, intelligenza artificiale e trattamenti galvanici innovativi, sarà cruciale per mantenere competitività e qualità produttiva.
◗ Quali novità possiamo aspettarci a T.Gold a gennaio 2025?
T.Gold 2025 sarà un’edizione di primaria rilevanza, con un’offerta espositiva che saprà coniugare tradizione e innovazione, posizionando la tecnologia italiana come modello di eccellenza globale. Saranno presentate soluzioni all’avanguardia che rispondono alle nuove esigenze del mercato, con particolare attenzione all’ottimizzazione dei processi, alla sostenibilità e alla trasformazione digitale. A.F.E.M.O. sarà protagonista, rafforzando il dialogo con i player internazionali e promuovendo l’avanzamento tecnologico dei nostri associati.
◗ Sono previsti incontri, eventi o collaborazioni particolari durante la fiera?
T.Gold rappresenta un appuntamento centrale per la nostra associazione e per i produttori di tecnologie orafe a livello globale. A.F.E.M.O. sarà presente con i propri associati per promuovere soluzioni tecnologiche innovative, rafforzando il valore del Made in Italy e consolidando la collaborazione con partner chiave come Italian Exhibition Group (IEG).
◗ Come i recenti cambiamenti geopolitici ed economici stanno influenzando il settore delle tecnologie per l’oreficeria e l’industria correlata? Quali opportunità o rischi vede all’orizzonte?
Il contesto geopolitico attuale, segnato da tensioni internazionali e dall’instabilità dei prezzi delle materie prime, pone sfide rilevanti al comparto tecnologico per l’oreficeria. Tuttavia, questo scenario apre anche nuove opportunità. Per restare al passo con i tempi è necessario investire in tecnologie che possano garantire competitività e flessibilità produttiva. Per citare alcune tecnologie imprescindibili per il settore, esistono macchinari per la lavorazione dei metalli preziosi, sempre più avanzati, che consentono di ottimizzare ogni fase della produzione, riducendo gli sprechi e garantendo una qualità costante. Una delle innovazioni più rilevanti è rappresentata dalla stampa 3D su metalli preziosi, una tecnologia che sta rivoluzionando il settore dell’oreficeria grazie alla capacità di realizzare geometrie complesse, personalizzate e con tempi di produzione ridotti. Questa soluzione non solo permette di rispondere alle esigenze di customizzazione richieste dal mercato, ma contribuisce anche a ottimizzare l’uso dei materiali, riducendo ulteriormente gli sprechi. I software CAD, poi, stanno rappresentando un supporto indispensabile per la progettazione, consentendo alle aziende di rispondere con flessibilità e creatività alle richieste di un mercato sempre più competitivo. Adottare queste tecnologie non è solo una scelta strategica, ma una necessità per affrontare con successo le sfide del presente e del futuro.
Massimo Poliero (A.F.E.M.O.): “My priority is the renewal of the association, both in governance and operational structure”
The leading association for jewelry machinery updates its board and aims for new memberships
In an industry undergoing constant transformation, A.F.E.M.O. (Italian Association of Jewelry Machinery Manufacturers) is preparing for the future with renewed leadership under the presidency of Massimo Poliero, CEO of Legor Group. Poliero brings a strategic approach based on innovation, sustainability, and digitalization. Here, he discusses his priorities, strategies for strengthening the association, and the role of Made in Italy on the global stage.
◗What are your priorities as the new President of A.F.E.M.O.?
My priority as President is to renew the association, both in governance and operational structure. So far, we’ve appointed a new board of directors, many of whom are young professionals, to bring fresh ideas and energy.
In addition, we are launching an operational secretariat that will be fully active starting in January, aiming to improve coordination of our activities.
The new board has just begun its work, but the goals for the near future are numerous and ambitious. One key priority is to strengthen the identity of the association as a technological and innovative reference point for the jewelry and goldsmith sectors, with particular attention to promoting Made in Italy in international markets.
This objective has already translated into concrete actions, such as updating the association’s statute, which dates back to 1983, to make it more suitable for today’s challenges and opportunities.
◗What strategies will you implement to strengthen the association and its role in the sector?
One of the priorities is digitalizing the association. We’re working on a new multilingual website (in Italian, English, Chinese, Spanish, and French) and planning digital activities to improve international visibility.
We also aim to increase membership, targeting growth from the current 50 members to 60 within the first year. Strengthening our presence at international trade fairs and fostering new strategic partnerships—especially in the fashion sector—are key parts of our expansion strategy.
We are particularly focused on the accessories segment, which we see as a natural extension of our field.
◗What are the main challenges for manufacturers in the coming years, considering the industry at large?
The sector faces complex challenges, driven by technological evolution and the need for more sustainable and efficient production processes.
Adding to this is an unstable international context, with significant impacts on raw material costs and supply chains. The solution lies in a forward-looking vision: adopting advanced technologies, artificial intelligence, and innovative galvanic treatments will be crucial to maintaining competitiveness and production quality.
◗What innovations can we expect at T.Gold in January 2025?
T.Gold 2025 will be a landmark edition, offering a mix of tradition and innovation that positions Italian technology as a global model of excellence.
The event will showcase cutting-edge solutions tailored to meet the market’s new demands, with a focus on process optimization, sustainability, and digital transformation.
A.F.E.M.O. will play a leading role, fostering dialogue with international players and promoting the technological advancements of our members.
◗Are any special meetings, events, or collaborations planned during the fair?
T.Gold is a central event for our association and for global manufacturers of jewelry technologies.
A.F.E.M.O. will be present with its members to promote innovative technological solutions, strengthen the value of Made in Italy, and consolidate collaborations with key partners such as Italian Exhibition Group (IEG).
◗How are recent geopolitical and economic changes affecting the jewelry technology sector? What opportunities or risks do you foresee?
The current geopolitical landscape, marked by international tensions and volatile raw material prices, presents significant challenges for the jewelry technology sector. However, it also opens up new opportunities.
To keep pace with the times, investing in technologies that ensure competitiveness and production flexibility is essential. Some key advancements include:
- Machinery for processing precious metals, which optimizes every stage of production, reduces waste, and ensures consistent quality.
- 3D printing on precious metals, which is revolutionizing the jewelry industry by enabling the creation of complex, customized geometries with reduced production times. This technology not only meets the growing demand for personalization but also optimizes material usage, further reducing waste.
- CAD software, which has become indispensable for design, allowing companies to respond flexibly and creatively to the demands of an increasingly competitive market.
Adopting these technologies is not just a strategic choice but a necessity to successfully navigate the challenges of today and tomorrow.
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