Legor & Valmet: siglato un accordo strategico
Promuoviamo responsabilità ambientale, efficienza energetica e sostenibilità”
“Sommiamo le nostre competenze e conserviamo l’unicità delle due identità aziendali. Legor e Valmet convergeranno sulla parte della ricerca e dello sviluppo per offrire prodotti sempre più innovativi ai propri clienti”. Così Fabio Di Falco, Marketing and Customer Support Manager, presenta l’accordo strategico siglato da Legor e Valmet. È un’intesa che segna un’importante evoluzione nel settore della gioielleria e degli accessori fashion.
La loro unione, consolida, infatti, la presenza delle aziende sul mercato e segue, anzi potenzia i binari della responsabilità ambientale, efficienza energetica e gestione sostenibile delle risorse, attraverso l’acquisizione del 60% delle quote di Valmet spa da parte di Legor Group e il reinvestimento di Francesco Pallotti, CEO Valmet, in minoranza nel capitale di Valmet S.p.A. Il nascente Gruppo, con un fatturato complessivo nel 2023 di oltre 170 milioni di euro, intende realizzare un’integrazione verticale del modello di business. L’operazione è stata coordinata per Legor Group da Carmen Poliero AD e Corso Balboni DG, assistiti da Francesco Ferragina e Matteo Mancaruso di Kon Group in qualità di advisor finanziario, dallo studio legale DFA di Vicenza per i profili legali. Valmet è stata assistita dallo studio legale Battisti & Bellini di Firenze e dallo studio Vignoli di Firenze per i profili fiscali.
Che cosa si intende per unicità e per fusione di competenze? “Entrambe le aziende – spiega Di Falco – si collocano a monte di una filiera dell’accessorio e della gioielleria. Legor nasce nel mondo delle leghe per sostenere gioielleria e oreficeria. È insito anche nel nome, tant’è che Legor nasce come abbreviazione di Leghe Orafe. Con il tempo, l’azienda ha integrato nella propria realtà anche la parte chimica, quindi le soluzioni galvaniche, per valorizzare l’estetica dei gioielli. Pensiamo ad esempio alla rodiatura oppure a tutti gli accessori dei gioielli: fibbie, tiranti, parti metalliche che poi indossiamo ogni giorno, bottoni, occhielli delle scarpe. Legor fornisce le soluzioni che vengono utilizzate per il trattamento superficiale. Valmet, invece, è verticale sulle soluzioni galvaniche e punta molto su ecologia e raffinazione, recupero dei metalli preziosi e gestione sostenibile dei rifiuti. Con questa unione, le aziende consolidano la loro presenza nel settore. Quindi da una parte l’intesa rafforza l’apporto valoriale e l’approccio responsabile al business. Dall’altra, viene creato un sodalizio forte: il know how di Legor e Valmet produce uno sviluppo al passo con i tempi nel settore della gioielleria e degli accessori fashion. Queste due aziende sono anche accomunate da una storia simile, di passione e famiglia: sono partiti in 3 con Valmet e in 3 con Legor azienda benefit e una delle prime ad aver utilizzato metalli 100% di riciclo”.
Il binomio passione-famiglia è stato evidenziato anche da Massimo Poliero, Presidente e CEO Legor, che vanta una rete di oltre dieci filiali presenti nei maggiori paesi produttori di gioielleria e accessori moda, offrendo prodotti e servizi basati sulle competenze metallurgiche e chimiche. “La partnership tra Legor e Valmet è stata resa possibile in primis da una profonda comunione di valori che lega le nostre famiglie – spiega Poliero -. Questa condivisione è un catalizzatore per l’ulteriore sviluppo della collaborazione tra le aziende. La partnership non si limita a una transazione commerciale, ma rappresenta un impegno per creare un player affidabile e forte che possa costituire un riferimento stabile per il mondo del lusso e della gioielleria. I nostri progetti saranno orientati alla sostenibilità”. ”E’ più di una semplice fusione – ha detto Francesco Pallotti, CEO Valmet, azienda con quattro siti produttivi e quattro laboratori chimici – In un mercato sempre più dinamico ed in continua evoluzione, la nostra collaborazione è un simbolo di unità familiare e di condivisione etica. Affondiamo le nostre radici nell’integrità, nella sostenibilità e nella responsabilità. Non sono soltanto i pilastri sui quali costruire ma anche il riferimento per il nostro cammino futuro. Siamo pronti a esplorare nuovi orizzonti, tracciando percorsi paralleli con obiettivi comuni”.
valmet.com
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