Gioielli importanti e orologi da polso: Il Ponte annuncia le prossime aste
Dal 24 al 26 novembre, Palazzo Crivelli a Milano ospiterà l’esposizione di gioielli importanti e orologi da polso che animeranno i prossimi incanti proposti da Il Ponte Casa d’Aste. Sono previsti due momenti distinti, nella sede meneghina di via Pontaccio: 30 novembre-1 dicembre per la “belle époque” del Gioiello tra grandi firme ed esemplari iconici, il 4 dicembre per gli orologi da polso.
A catalogo spiccano diamanti e pietre di colore dalle importanti carature; monili storici di raffinata esecuzione firmati Ravasco, Fabergé, Lalique, Cartier, Bulgari, Van Cleef & Arpels, Janesich, Mario Buccellati; bellissimi orologi vintage come il Patek Philippe, Gondolo Rectangular anni ’20 con quadrante “Exploding Numbers”.
Saranno oltre 500 gli esemplari di gioielli battuti nelle tre tornate della prima asta: pezzi unici, pietre colorate e diamanti. Di particolare rilievo, i diamanti dalle importanti carature, come la navette da ct. 7,45 dal colore bianco classificato come E (lotto 141, 130.000 – 170.000 euro) e il diamante rotondo dal taglio antico di ct. 10,16 (lotto 132, 29.000 – 39.000 euro). Valore e colori: il blu intenso di uno zaffiro ovale di ct. 20,33 (lotto 142, 50.000 – 60.000 euro), il giallo-verde di un diamante fancy di ct. 3,02 (lotto 134, 12.500 – 15.000 euro) e il verde scintillante di uno smeraldo colombiano ottagonale di ct. 10,47 (lotto 121, 19.000 – 24.000 euro).
Fari puntati anche sulla rassegna di monili storici con esemplari di raffinata esecuzione: il pendente Tiffany&Co terminato da una perla naturale a goccia di grandi dimensioni (lotto 127, 25.000 – 30.000 euro) e la collana ed il pendente di Alfredo Ravasco, realizzati intorno al 1925 (lotto 117, 16.000 -24.000 euro).
perla naturale a goccia di grandi dimensioni (lotto 127, 25.000 – 30.000 euro)
La corrente Art Decò è valorizzata da un bracciale con diamanti baguette e navette montati in platino per complessivi ct. 46.00 ca. (lotto 125, 32.000 – 42.000 euro). Altre creazioni sono sono firmate Fabergé, Lalique, Cartier, Bulgari, Van Cleef & Arpels, Janesich, Mario Buccellati, Marina B, Pomellato e Vhernier. Menzione a parte merita la collezione di micromosaici realizzati nella Roma del “Grand Tour” tra il XVIII e XIX secolo, in totale una ventina di esemplari.
Status symbol, segnatempo iconici ma anche un mix di estetica e meccanica all’avanguardia, gli orologi da polso saranno i grandi protagonisti della seconda tappa di incanti a Il Ponte Casa d’Aste. Il pubblico di appassionati potrà soffermarsi su oltre 130 modelli realizzati dalle firme più ricercate. Tra gli esemplari vintage in catalogo spicca il Patek Philippe, Gondolo Rectangular anni ‘20 con quadrante
“Exploding Numbers” (euro 12.000 – 18.000). L’Audemars Piguet, Royal Oak, Dual Time (euro 12.000-22.000) è invece il simbolo dell’eleganza e modernità intramontabili. La sezione dedicata ai Rolex propone sia esemplari storici che di più recente produzione: Yacht-Master, Mid Size Ref. 168628 in oro (euro 7.000 – 10.000) e un Milgauss Ref. 116400 (euro 5.500 – 7.500). Il ventaglio di proposte è arricchito dalle proposte dei modelli firmati da importanti Maison: Vacheron Constantin, Omega, Cartier, Universal Genève, Longines, IWC, Baume & Mercier, Eberhard, Zenith, Piaget e Bulgari.
Important jewellery and wristwatches: ‘Il Ponte’ announces upcoming auctions
From 24 to 26 November, Palazzo Crivelli in Milan will host the exhibition of important jewellery and wristwatches that will animate the upcoming enchantments offered by Il Ponte Casa d’Aste. Two separate events are planned at the Milan headquarters in Via Pontaccio: 30 November-1 December for the “belle époque” of jewellery among great signatures and iconic specimens, 4 December for wristwatches.
The catalogue will feature diamonds and coloured stones with important caratings; historical jewels of refined execution by Ravasco, Fabergé, Lalique, Cartier, Bulgari, Van Cleef & Arpels, Janesich, Mario Buccellati; beautiful vintage watches such as the Patek Philippe, Gondolo Rectangular from the 1920s with “Exploding Numbers” dial.
More than 500 pieces of jewellery will be auctioned in the three rounds of the first auction: unique pieces, coloured stones and diamonds. Particularly noteworthy are the diamonds with important carats, such as the 7.45 ct white-coloured navette graded as E (lot 141, € 130,000 – 170,000) and the antique-cut round diamond of ct. 10.16 (lot 132, € 29,000 – 39,000). Value and colours: the intense blue of an oval sapphire of ct. 20.33 (lot 142, 50,000 – 60,000 euro), the yellow-green of a fancy diamond of ct. 3.02 (lot 134, 12,500 – 15,000 euro) and the sparkling green of an octagonal Colombian emerald of ct. 10.47 (lot 121, 19,000 – 24,000 euro).
The spotlight is also on the historical jewellery exhibition with exquisitely executed specimens: the Tiffany&Co pendant finished with a large natural teardrop pearl (lot 127, €25,000 – €30,000) and the necklace and pendant by Alfredo Ravasco, made around 1925 (lot 117, €16,000 –
24,000 euro). The Art Deco current is enhanced by a bracelet with baguette and navette diamonds mounted in platinum totalling ct. 46.00 (lot 125, € 32,000 – 42,000). Other creations are signed Fabergé, Lalique, Cartier, Bulgari, Van Cleef & Arpels, Janesich, Mario Buccellati, Marina B, Pomellato and Vhernier. The collection of micromosaics made in the Rome of the ‘Grand Tour’ between the 18th and 19th centuries deserves a special mention, with a total of some 20 specimens.
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