IEG presenta il nuovo piano industriale 2023-2028
Corrado Peraboni: “Sono stati superati gli obiettivi previsti e quindi presentiamo strategie, ambizioni e target finanziari ancora più ambiziosi”
IEG ha illustrato alla comunità finanziaria il suo nuovo piano industriale 2023-2028. Il Consiglio di Amministrazione della società italiana che fa del proprio core business l’organizzazione di eventi fieristici internazionali ha modificato il precedente piano strategico 2022-2027, forte dei risultati conseguiti nel 2023. Il precedente business plan era stato elaborato in un contesto post pandemia: l’evoluzione del mercato fieristico era ancora condizionata da tanta incertezza.
“Adesso il nostro Piano si inserisce in uno scenario favorevole. Sono stati superati gli obiettivi previsti e quindi presentiamo strategie, ambizioni e target finanziari ancora più ambiziosi – dice Corrado Peraboni, CEO di Italian Exhibition Group – La nostra direzione è la crescita robusta in Italia ma anche lo sviluppo internazionale attraverso il consolidamento delle piattaforme esistenti. Il mercato fieristico ha ripreso a crescere e a tassi più sostenuti del passato grazie ad una rinnovata volontà di aggregazione e condivisione. In tale contesto, riaffermiamo l’unicità del nostro modello di business quale #community catalyst & creator“. Significa assumere un ruolo di protagonista e di innovatore nell’organizzazione di eventi, affinché diventino esperienze dinamiche e internazionali che diano voce ai trend emergenti di settore e uniscano community sempre più ampie. “Il nostro piano punta a rafforzare il posizionamento del Gruppo IEG come player globale grazie a una crescita sostenibile di fatturato e marginalità in grado di produrre una solida generazione di cassa a supporto degli investimenti, superando i 300 milioni di Euro di ricavi“, spiega il CEO di IEG.
La strategia di sviluppo si fonda su alcuni pilastri. Innanzitutto la crescita del portafoglio esistente, che passa attraverso gli investimenti nei quartieri fieristici di Rimini e Vicenza. Sono le sedi dei principali eventi organizzati e già a saturazione dello spazio espositivo: Ecomondo, VicenzaOro, Sigep. Nello stesso tempo, IEG è impegnato anche nella ricerca e sviluppo di nuovi settori, attraverso spin off di eventi esistenti e attraverso lo sviluppo di nuovi prodotti. Il consolidamento dell’espansione internazionale è un altro elemento strategico: avviene attraverso le piattaforme esistenti (integrazione e strategia 4×4) e lo sviluppo di nuovi mercati con operazioni di M&A, partnership globali, espansione di recenti acquisizioni. E’ molto importante anche la creazione di nuove linee di business ad alto valore aggiunto. Tra i settori maggiormente esplorati c’è il segmento digital. “Combinato al miglioramento della marginalità della divisione Servizi – spiega IEG – diventa un altro pilastro della strategia di sviluppo del Gruppo. Il nuovo Piano Strategico evidenzia una crescita di tutti i principali indicatori economico finanziari, in particolare di fatturato e margine operativo lordo con CAGR 2023-2028 attesi rispettivamente a +9% e +13%“.
IEG presents the new business plan 2023-2028
IEG has illustrated its new 2023-2028 business plan to the financial community. The Board of Directors of the Italian company that makes the organisation of international trade fair events its core business has modified the previous 2022-2027 strategic plan, on the strength of the results achieved in 2023. The previous business plan had been elaborated in a post-pandemic context: the evolution of the exhibition market was still affected by a lot of uncertainty.
“Now our Plan fits into a favourable scenario. The planned objectives have been exceeded and therefore we are presenting even more ambitious strategies, ambitions and financial targets – says Corrado Peraboni, CEO of Italian Exhibition Group – Our direction is robust growth in Italy but also international development through the consolidation of existing platforms. The trade fair market has started to grow again and at a faster rate than in the past thanks to a renewed desire to aggregate and share. In this context, we reaffirm the uniqueness of our business model as #community catalyst & creator. It means taking a leading and innovative role in the organisation of events, so that they become dynamic and international experiences that give voice to emerging industry trends and unite ever larger communities.
“Our plan aims to strengthen the IEG Group’s position as a global player thanks to sustainable growth in turnover and margins capable of producing a solid cash generation to support investments, exceeding €300 million in revenues,” explains IEG’s CEO.
The development strategy is based on several pillars. First of all, the growth of the existing portfolio, which passes through investments in the Rimini and Vicenza exhibition centres. These are the locations of the main events organised and already saturated with exhibition space: Ecomondo, VicenzaOro, Sigep. At the same time, IEG is also committed to the research and development of new sectors, through spin-offs of existing events and through the development of new products. The consolidation of international expansion is another strategic element: this is done through existing platforms (integration and 4×4 strategy) and the development of new markets with M&A operations, global partnerships, and the expansion of recent acquisitions. The creation of new business lines with high added value is also very important. Among the most explored areas is the digital segment. “Combined with the improved marginality of the Services division,” IEG explains, “it becomes another pillar of the Group’s development strategy. The new Strategic Plan shows growth in all the main economic and financial indicators, in particular turnover and gross operating margin with CAGR 2023-2028 expected at +9% and +13% respectively”.
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