I corsi RJC di Galdus: Alberto Baronchelli racconta la propria esperienza
È titolare di Incoro S.n.c., azienda che si occupa di incassatura, lavorazione, fabbricazione, commercio al dettaglio ed all’ingrosso di oggetti e pietre preziose. “I moduli formativi rappresentano un valore aggiunto e ci consentono di approcciare al mercato in maniera sempre più consapevole e responsabile”
La proposta che mette in campo Galdus – realtà formativa di primaria importanza, che organizza corsi da 15 anni ed è tra le poche specializzate nel settore orafo – è finalizzata a fornire supporto alle aziende attraverso percorsi di tipo formativo e un altro di consulenza. Uno dei due percorsi formativi si divide a propria volta in un modulo introduttivo e in un altro di formazione tecnica.
Lo step introduttivo, rivolto ad imprenditori e responsabili aziendali, tratta elementi costitutivi RJC, dunque si occupa dei processi aziendali, percorsi per l’ottenimento delle certificazioni e vantaggi per l’azienda. Il secondo percorso dedicato alla formazione tecnica, che serve per la implementazione del sistema RJC e per la certificazione delle varie catene, è destinato al personale aziendale già qualificato. Ha come obiettivo condurre alla conoscenza approfondita del sistema e delle certificazioni ad hoc per le singole aziende.
I corsi RJC di Galdus sono stati frequentati, tra gli altri, da Alberto Baronchelli, titolare di Incoro S.n.c., azienda che si occupa di incassatura, lavorazione, fabbricazione, commercio al dettaglio ed all’ingrosso di oggetti e pietre preziose. L’imprenditore racconta a Preziosa Magazine la propria esperienza e l’impatto dei corsi sulla filiera di settore. “Svolgo anche qualche ora di lezione in Galdus come docente di incassatura, ma stavolta ho ribaltato la prospettiva e mi sono aggregato come corsista dei moduli formativi RJC – dice Baronchelli, che ha ereditato dal papà Pietro l’azienda di famiglia, con sede a Milano, nata negli anni Settanta – Sono lieto di acquisire ulteriori conoscenze nell’ambito delle certificazioni, per garantire alla mia azienda un approccio sempre più consapevole e responsabile al mercato, attraverso le buone pratiche che mettiamo in atto. Il patrimonio delle conoscenze acquisite impatta notevolmente sulla filiera del settore orafo-gioielliero, nella misura in cui ci rivolgiamo a grandi marchi e brand. La certificazione RJC è di tipo etico e solidale: dall’approvvigionamento al consumatore finale, l’obiettivo è garantire trasparenza e affidabilità”.
Un valore aggiunto, un punto di forza per un’azienda che miri al salto di qualità? “Assolutamente sì – risponde entusiasta Alberto Baronchelli -. È un punto di forza perché ci aiuta a presentarci al mondo con una luce nuova: oltre al nostro core business spieghiamo pure da dove provenga la materia prima, il suo percorso e in che modo lavoriamo all’interno dei nostri laboratori. Il trattato di Kimberly volto a garantire che i profitti ricavati dal commercio di diamanti non vengano usati per finanziare guerre civili ma anche l’inasprimento delle sanzioni alla Russia danno una regolamentazione al settore e le certificazioni introdotte sono un invito a dotarsi di un codice etico che non ingabbia né imbriglia, piuttosto innalza la qualità e la competitività di un settore che era molto improntato sulla fiducia. Il futuro? Molto ottimista in relazione ai risvolti etici, perché la quantità di informazioni che riceviamo orienta le scelte virtuose e consente a tutti di documentarsi. RJC significa anche fare una previsione di sviluppo futuro. Non possiamo conoscere adesso i margini di fatturato e le occasioni di business, ma di sicuro andiamo incontro ad un approccio migliore e anche ad un lavoro più dignitoso, a vantaggio dei dipendenti. Il nostro obiettivo aziendale è far volare le nostre mani per portare avanti non solo una tradizione di famiglia ma anche il made in Italy e le nostre conoscenze nel settore dell’alta gioielleria”.
Galdus’ RJC courses: Alberto Baronchelli recounts his experience
He is the owner of Incoro S.n.c., a company that deals with the setting, processing, manufacturing, retail and wholesale of precious objects and stones. “The training modules represent an added value and allow us to approach the market in an increasingly aware and responsible manner.”
The proposal put forward by Galdus – a leading training organisation that has been organising courses for 15 years and is one of the few specialised in the goldsmiths’ sector – is aimed at providing support to companies through training courses and another consultancy course. One of the two training courses is in turn divided into an introductory module and a technical training module.
The introductory step, aimed at entrepreneurs and company managers, deals with RJC constituent elements, i.e. business processes, routes to certification and benefits for the company. The second technical training course, which serves the implementation of the RJC system and the certification of the various chains, is intended for already qualified company personnel. It aims to lead to in-depth knowledge of the system and certifications tailored to individual companies.
The Galdus RJC courses were attended, among others, by Alberto Baronchelli, owner of Incoro S.n.c., a company that deals with the setting, processing, manufacturing, retail and wholesale of precious objects and stones. The entrepreneur tells Preziosa Magazine about his experience and the impact of courses on the sector’s supply chain. “I also do a few hours of lessons at Galdus as a teacher of embedding, but this time I have turned the perspective upside down and joined the RJC training modules as a trainee,” says Baronchelli, who inherited the family business, based in Milan and founded in the 1970s, from his father Pietro. “I am happy to acquire further knowledge in the field of certification, to ensure that my company has an increasingly aware and responsible approach to the market, through the good practices we put in place. The knowledge we have acquired has a significant impact on the jewellery supply chain, to the extent that we target major brands and trademarks. RJC certification is ethical and solidarity-based: from sourcing to the end consumer, the aim is to ensure transparency and reliability’.
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