Govoni Gioielli, a Tarì Open un’adrenalinica esplosione di luce in New Gemtique
C’è una traccia creativa inequivocabile in ogni suo gioiello, Govoni ce l’ha di suo, le appartiene geneticamente. Si esprime in una grazia policroma perfettamente armonica ed equilibrata, mai sopra le righe, mai sotto tono, ma finissima e vivace. E’ l’intuizione che consente all’azienda di Cento di poter sommare e combinare pietre dissimili per colore e in numeri cospicui su pavè che si lasciano ammirare senza mai stancare.
Dalla fondazione (1980) ad oggi certamente ci sono state evoluzioni di stile e di contenuti che hanno premiato e portato all’attuale affermazione, ma nel tempo e con costanza Govoni Gioielli ha mantenuto una concettualità progettuale che contraddistingue con nettezza il marchio. Superfluo specificare che si disegna e si concepisce tutto in azienda e che il gioiello finito è italianissimo in ogni fase della realizzazione, costituito da pietre naturali provenienti da miniere etiche, secondo la filiera del Kimberly Process.
E’ quindi nata con questi stessi presupposti anche la collezione New Gemtique, gioielli realizzati in oro 18kt, diamanti e pietre naturali, “un variopinto Carnevale esotico, traboccante di suggestioni frizzanti”, ancora più audace di passate linee, perché intelligentemente esuberante, un’adrenalinica esplosione di luce, ancora una volta finissima. La policromia di anelli, orecchini e pendenti che la strutturano è affidata a prasiolite, ametiste, quarzi citrini, rodoliti, peridoti e granati in ogni possibile combinazione, oltre che all’intramontabile magnificenza dei diamanti.
E’ un diverso concetto d’eleganza, disinvolto e affatto ingessato in formule e stilemi, alla portata di ogni donna, dalle teen alle giovani e alle meno giovani, attratte da capricci di classe.
Dal 6 al 9 ottobre al Tarì Open, padiglione Smeraldo, stand E61-63.
Govoni Gioielli, an adrenaline-fuelled explosion of light in New Gemtique
There is an unmistakable creative trace in each of her jewels, Govoni has it in her, it belongs to her genetically. It expresses itself in a perfectly harmonious and balanced polychrome grace, never over the top, never under the tone, but very fine and lively. It is the intuition that allows the Cento-based company to add and combine dissimilar stones by colour and in conspicuous numbers on pavè that can be admired without ever tiring.
From the foundation (1980) to the present day, there have certainly been evolutions in style and content that have rewarded and led to the current affirmation, but over time and with constancy Govoni Gioielli has maintained a design conceptuality that clearly distinguishes the brand. It goes without saying that everything is designed and conceived in-house and that the finished jewellery is Italian in every phase of production, made from natural stones sourced from ethical mines, according to the Kimberly Process.
The New Gemtique collection, jewellery made of 18kt gold, diamonds and natural stones, “a multicoloured exotic carnival, overflowing with sparkling suggestions”, was born with these same assumptions, even more daring than past lines, because it is intelligently exuberant, an adrenalinic explosion of light, once again very fine. The polychromy of the rings, earrings and pendants that structure it is entrusted to prasiolite, amethysts, citrine quartz, rhodolites, peridots and garnets in every possible combination, as well as the timeless magnificence of diamonds.
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