Giulia Boccafogli: dall’idea, alla materia, al gioiello
Nata a Bologna nel 1980, laureata in architettura a Firenze e dopo anni di pratica nello studio di famiglia, Giulia Boccafogli fa della passione per il gioiello e gli accessori il suo lavoro. Il 2011, ci racconta, è l’anno della svolta perché, di ritorno dagli Stati Uniti, San Francisco, dove segue diversi workshop sulla lavorazione dei metalli e di materiali alternativi, si dedica interamente al mondo del gioiello mettendo da parte la professione d’architetto.
Le sue collezioni, distribuite in Italia in circa 40 negozi e nel mondo in 25 punti vendita per 18 paesi, partecipano nel 2013 alla prima fiera professionale di settore e da allora sono esposte ad Homi, White, Bijorcha Parigi, Premium Berlino, Autor Bucarest.
Ricerca, dedizione e passione le parole chiave con cui si presenta Giulia e che meglio rappresentano l’atteggiamento verso le sue creazioni. Pezzi sempre unici, contemporanei, creati a mano con pregiati pellami di recupero provenienti da un immaginario sommerso. Sembrano fatti di inchiostro, luci e toni offuscati, vellutati e fluidi che rimandano ai giardini segreti, alle albe e ai tramonti. Uno stile romantico caratterizzato da onde, drappeggi e linee morbide con richiami allo stile tribale. Un ornamento il cui concetto di accessorio sembra svanire.
Contraddistingue le sue collezioni la grande ricerca di ispirazione e la conseguente sperimentazione tecnica. Tutte le lavorazioni sono assolutamente personali e sviluppate in modo non accademico, ma con un alto grado di artigianalità e cura del dettagliocon la volontà di andare verso una totale purezza materica, dando pregio e preziosità alla pelle, solo di recupero e di prima scelta seguendo il concetto dell’upcycling. Questi gioielli hanno tutto, struttura, anima e decoro e ogni collezione racconta una storia personale ed evocativa, unita ad una più neutra, puramente stilistica.
I pezzi, sempre pezzi unici in edizione limitata, sono interamente lavorati a mano, all’interno dell’atelier di Giulia, dove può personalizzare gli ordini e seguire individualmente ogni suo cliente e gioiello, sottolineando la singolarità della provenienza dei pellami e della natura stessa della lavorazione. Più che di collezioni passate, se si guarda alla storia del brand, si parla di repertorio.
POST COMMENT