École des Arts Joailliers presenta “Paris, City of Pearls”
Una mostra sensoriale dedicata alla gemma che ha ispirato gioiellieri e l’arte in molte sue espressioni eleggendola a simbolo degli anni Venti
Una esposizione, ma gratuita perché la realtà che racconta sia di tutti. Il cuore dell’Hôtel de Mercy-Argenteau sarà il luogo deputato scelto dall’École des Arts Joailliers – fondata nel 2012 con Van Cleef & Arpels per promuovere e dare visibilità alla cultura del gioiello su scala internazionale – per accendere i fari sulla PERLA, in un periodo (dalla fine degli anni ’60 dell’Ottocento alla fine degli anni ’30 del XX secolo) che la vide al centro di un intenso commercio tra i Paesi del Golfo Arabico (allora dai francesi chiamata “costa delle perle”) e la Francia, quando, cioè, la maggior parte delle perle pescate nel Golfo era portata in Francia, venduta a Parigi e montata dai migliori gioiellieri di Place Vendôme. Nella Belle Epoque le perle naturali e coltivate ispirarono gioiellieri parigini ma anche l’arte in molte altre sue espressioni facendone un vero simbolo degli anni Venti.
Libri contabili, telegrammi, documenti d’archivio e fotografie d’epoca testimoniano l’entità di questa attività che diede via a un boom economico senza precedenti con lo sviluppo di nuove rotte commerciali e la creazione di legami tra persone e culture diverse che si tradusse in una straordinaria avventura artistica, commerciale e umana. Circa cento pezzi – provenienti dal Museo delle Arti Decorative di Parigi (Musée des Arts Décoratifs de Paris), dal Petit Palais – Museo delle Belle Arti di Parigi, dalle collezioni patrimoniali delle Maison Van Cleef & Arpels, Cartier e Fred, e dall’eccezionale collezione privata Albion Art.
Trovarsi in queste sale, dal 21 Novembre al 1 Giugno 2025, sarà l’occasione per ammirare gioielli eccezionali e per comprendere anche le ragioni del declino di questo simbolo di prestigio, purezza, candore e rarità attraverso un percorso sensoriale che si snoda in 6 parti: La perla e i suoi segreti; Le perle e l’Oriente; La conquista del mercato intorno al 1900; La perla come simbolo di modernità: gli anni ’10 del secolo scorso; 1925: La mania delle perle a Parigi; La perla parigina: passato e presente.
La mostra sarà accompagnata da un catalogo pubblicato da L’ÉCOLE, School of Jewelry Arts e Norma Editions. Autori: Léonard Pouy, Dottore in Storia dell’Arte e Responsabile dei contenuti e della trasmissione presso L’ÉCOLE; Olivier Segura, Gemmologo e Direttore di L’ÉCOLE Asia-Pacifico; Charline Coupeau, Dottore in Storia dell’Arte, Gemmologo e Ricercatore presso L’ÉCOLE Asia-Pacific.
http://lecolevancleefarpels.com/fr/en
École des Arts Joailliers presents “Paris, City of Pearls.”
A sensory exhibition dedicated to the gemstone that inspired jewelers and art in many other expressions, electing it as a symbol of the 1920s
An exhibition, but free so that the reality it tells is everyone’s. The heart of the Hôtel de Mercy-Argenteau will be the deputed venue chosen by the École des Arts Joailliers – founded in 2012 with
Van Cleef & Arpels to promote and give visibility of jewelry culture on an international scale – to turn the spotlight on PEARL, in a period (from the late 1860s to the late 1930s) that saw it at the center of an intense trade between the countries of the Arabian Gulf (at the time called the “pearl coast” by the French) and France, when, that is, most of the pearls fished in the Gulf were brought to France, sold in Paris and mounted by the best jewelers in Place Vendôme. Natural and cultured pearls that inspired Parisian jewelers but also art in many of its other expressions making it a true symbol of the 1920s.
Account books, telegrams, archival documents and period photographs testify to the magnitude of this activity that gave rise to an unprecedented economic boom with the development of new trade routes and the creation of links between different people and cultures resulting in an extraordinary artistic, commercial and human adventure. Approximately one hundred pieces-from the Paris Museum of Decorative Arts (Musée des Arts Décoratifs de Paris), the Petit Palais-Museum des Beaux-Arts de Paris, the heritage collections of Maison Van Cleef & Arpels, Cartier and Fred, and the exceptional Albion Art private collection.
Being in these rooms from November 21 to June 1, 2025, will be an opportunity to admire exceptional jewelry and also to understand the reasons for the decline of this symbol of prestige in many cultures for its purity, whiteness and rarity through a sensory journey that unfolds in 6 parts: The pearl and its secrets; Pearls and the Orient; The conquest of the market around 1900; The pearl as a symbol of modernity: the 1910s; 1925: The pearl craze in Paris; The Parisian pearl: past and present.
he exhibition will be accompanied by a catalog published by L’ÉCOLE, School of Jewelry Arts and Norma Editions. Authors: Léonard Pouy, Doctor of Art History and Head of Content and Transmission at L’ÉCOLE, Olivier Segura, Gemologist and Director of L’ÉCOLE Asia-Pacific, and Charline Coupeau, Doctor of Art History, Gemologist and Researcher at L’ÉCOLE Asia-Pacific.
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