Distretto Orafo Campano, la Regione crea un tavolo di concertazione

Il prossimo passo la creazione di reti tra imprese, consorzi e associazioni di categorie

Consorzi, associazioni di produttori e associazioni di categoria: erano tutti riuniti, lunedì 12 febbraio, al tavolo di concertazione regionale – assessorato alle Attività produttive, Lavoro, Demanio – per la costituzione di un distretto orafo campano.

Raffaella Cancellieri

Ecco il primo, grande passo verso la nascita di un hub per sostenere, anche mediante l’erogazione di contributi, la creazione di reti tra imprese e valorizzare le eccellenze made in Campania del settore orafo gioielliero – dice Raffaella Cancellieri, presidente Federpreziosi Confcommercio CampaniaFare bene e farlo insieme sarà il nostro obiettivo. Abbiamo partecipato ad un primo incontro conoscitivo. La Regione ha convocato tutte le realtà del settore per acquisire la loro disponibilità alla creazione del distretto”.

Vincenzo Aucella

Lascia poi ai soggetti interessati la facoltà di scegliere lo strumento giuridico più adatto. “Ci aggiorneremo tra 15 giorni – spiega Vincenzo Aucella, presidente Assocoral – per dare vita innanzitutto alla costituzione di un Ente che sintetizzi e racchiuda tutto il comparto orafo campano all’interno di un contratto di rete. È questa la soluzione suggerita dai consulenti per dotarci di una forma giuridica snella, che indichi soggetti impegnati, ruoli, competenze e obiettivi senza grandi sovrastrutture. Sono totalmente a favore di questa iniziativa, perché non esiste una regione con le nostre peculiarità, molteplici identità e nello stesso tempo pluralità di voci: abbiamo 2 poli produttivi, Il Tarì e Oromare; 2 centri produttivi diffusi, Torre del Greco per i cammei e coralli e e  l’Antico Borgo Orefici nella città di Napoli; numerose associazioni di categoria, tantissimi orafi sparsi in Campania anche in maniera non aggregata, infine centinaia di gioiellerie. Dobbiamo adesso garantire alle istituzioni un interlocutore unico, nel quale tutti si riconoscano e dal quale tutti si sentano rappresentati”.

I principali attori del settore orafo-campano si sono presentati all’incontro già forti di una rinnovata coesione, rinsaldata durante l’iniziativa congiunta di Federpreziosi Confcommerico Campania, Confindustria Federorafi Caserta, Centro orafo il Tarì, Il Consorzio Antico Borgo Orefici e Assocoral, supportata dalla testata giornalistica Preziosa Magazine, in occasione della campagna di comunicazione a supporto delle vendite natalizie Il gioiello è nel nostro DNA (i dati aggiornati al 9 febbraio 2024 documentano 243.360 persone raggiunte, 17.098 interazioni con il post), poi un’altra per San Valentino, L’amore è un dono prezioso, quest’ultima ancora in  corso con risultati parziali 29.470 persone raggiunte e 2.767 interazioni con il post.

Roberto De Laurentiis

Il lavoro di aggregazione e condivisione di intenti è stato dunque prodromico ad un incontro in Regione al quale ha partecipato una compagine sempre più allargata e unita. “Il distretto orafo è un’opportunità da non perdere, perché si mettono a sistema risorse e competenze. Definiremo le nostre esigenze settore per settore, attraverso incontri operativi ed istituzionali – ha rimarcato Roberto De Laurentiis, presidente Consorzio Antico Borgo OreficiNessun attore del polo orafo è escluso, anzi tutti hanno partecipato con grande determinazione e spirito di unità alla call to action convocata in Regione”. Erano anche presenti, tra gli altri, Gennaro Mincione presidente Oromare; Vincenzo Santo, presidente di CNA Campania Nord; Aldo Pettorino, presidente orafi campani di CNA; Johnny De Meo, consigliere nazionale Federpreziosi Confcommercio; Achille Capone, segretario Claai Campania.

Il Borgo Orefici

Quale sarà il prossimo step? 

Tra pochi giorni si entrerà nella fase degli incontri operativi “e in questo passaggio sarà importante che ciascun componente della rete metta in campo doti organizzative e numeri di rappresentanza – dice Vincenzo Giannotti, presidente Il Tarì e vice presidente Confindustria Federorafi Caserta – Lavoreremo su un sistema di competenze e sinergie. Abbiamo condiviso la possibilità di essere ascoltati in Regione, abbiamo esposto necessità e istanze, abbiamo anche evidenziato l’importanza strategica del percorso di formazione professionale, attraverso il quale gettiamo le basi per il nostro futuro”.

Vincenzo Giannotti

Le iniziative per lo sviluppo del settore orafo campano rientrano nella Legge di stabilità regionale per il 2024, numero 24, del 28 dicembre 2023. “A pochissima distanza dalla promulgazione, la Regione Campania ci ha convocato. Ringraziamo il presidente Vincenzo De Luca e l’assessore Antonio Marchiello per la sensibilità dimostrata nei confronti del comparto orafo gioielliero convocandoci in tempi così rapidi –  rimarca Raffaella Cancellieri – Condivisione, rete, unità di intenti sono le caratteristiche che la Regione ritiene fondamentali come premessa per andare avanti e per sostenere il segmento produttivo attraverso la comunicazione e la formazione. Abbiamo tradizioni ultracentenarie e dobbiamo valorizzare il made in Campania”.

il centro orafo il Tarì

Il primo capitolo di spesa a disposizione, circa 150mila euro, sarà utilizzato per verificare la fattibilità della realizzazione del distretto orafo campano. “Adesso dobbiamo eliminare le divergenze del passato – conclude Vincenzo Aucella – e viaggiare tutti sulla stessa strada per un piano rilancio, a livello internazionale, atteso da lungo tempo. Non abbiam paura di stare insieme, perché ciascuno conserverà la propria identità. Alla base della buona riuscita dell’iniziativa ci devono essere lealtà e coerenza: ciascuno deve rappresentare quello che davvero è, garantendo la propria presenza dove è significativa”.

 


Campania goldsmith district, a table for consultation

Consortia, producer associations and trade associations: they were all gathered on Monday 12 February at the regional consultation table – Department of Productive Activities, Work, State Property – for the establishment of a Campania goldsmith district. “Here is the first, big step towards the creation of a hub to support, also through the provision of contributions, the creation of networks between companies and enhance the excellence made in Campania of the gold and jewelery sector – says Raffaella Cancellieri, president of Federpreziosi Confcommercio Campania – Doing well and doing it together will be our goal. We participated in a first introductory meeting. The Region has convened all the entities in the sector to acquire their availability for the creation of the district”. It then leaves the right to interested parties to choose the most suitable legal instrument.

We will update in 15 days – explains Vincenzo Aucella, president of Assocoral – to first of all give life to the establishment of an organization that summarizes and includes the entire Campania gold sector within a network contract. This is the solution suggested by the consultants to provide us with a streamlined legal form, which indicates committed subjects, roles, skills and objectives without major superstructures. I am totally in favor of this initiative, because there is no region with our peculiarities, multiple identities and at the same time plurality of voices: we have 2 production hubs, Il Tarì and Oromare; 2 widespread production centers, Torre del Greco for cameos and corals and the Antico Borgo Orefici in the city of Naples; numerous trade associations, many goldsmiths scattered throughout Campania even in a non-aggregated manner, finally hundreds of jewelery shops. We must now guarantee the institutions a single interlocutor, in whom everyone recognizes themselves and by whom everyone feels represented”.

The main players in the Campania gold sector presented themselves at the meeting already strong in a renewed cohesion, strengthened during the joint initiative of Federpreziosi Confcommerico Campania, Confindustria Federorafi Caserta, the Tarì Gold Center, the Consorzio Antico Borgo Orefici and Assocoral, supported from the newspaper Preziosa Magazine, on the occasion of the communication campaign to support Christmas sales Jewelery is in our DNA (the data updated to 9 February 2024 documents 243,360 people reached, 17,098 interactions with the post), then another for Valentine’s Day , Love is a precious gift, the latter still in progress with partial results 29,470 people reached and 2,767 interactions with the post.

The work of aggregation and sharing of intentions was therefore a precursor to a meeting in the Region in which an increasingly larger and more united group participated. “The gold district is an opportunity not to be missed, because resources and skills are brought together. We will define our needs sector by sector, through operational and institutional meetings – remarked Roberto De Laurentiis, president of the Antico Borgo Orefici Consortium – No player in the goldsmith sector is excluded, indeed everyone participated with great determination and a spirit of unity in the call to action convened in the Region”. Also present were, among others, Gennaro Mingione, president of Oromare; Vincenzo Santo, president of CNA Campania Nord; Aldo Pettorino, president of the Campania goldsmiths of CNA; Johnny De Meo, national councilor of Federpreziosi Confcommercio; Achille Capone, secretary Claai Campania. What will be the next step?

n a few days we will enter the phase of operational meetings “and in this step it will be important that each member of the network puts in place organizational skills and numbers of representation – says Vincenzo Giannotti, president of Il Tarì and vice president of Confindustria Federorafi Caserta – We will work on a system of skills and synergies. We shared the possibility of being heard in the Region, we exposed needs and requests, we also highlighted the strategic importance of the professional training path, through which we lay the foundations for our future”.

The initiatives for the development of the Campania gold sector are included in the Regional Stability Law for 2024, number 24, of 28 December 2023. “Very close to the promulgation, the Campania Region summoned us. We thank the president Vincenzo De Luca and the councilor Antonio Marchiello for the sensitivity shown towards the gold and jewelery sector by convening us so quickly – underlines Raffaella Cancellieri – Sharing, networking, unity of intent are the characteristics that the Region considers fundamental as a premise for move forward and to support the production segment through communication and training. We have over a hundred-year-old traditions and we must valorise Made in Campania”. The first chapter of expenditure available, approximately 150 thousand euros, will be used to verify the feasibility of creating the Campania gold district. “Now we must eliminate the differences of the past – concludes Vincenzo Aucella – and all travel on the same path towards a long-awaited relaunch plan at an international level. We are not afraid of being together, because everyone will retain their own identity. At the basis of the success of the initiative there must be loyalty and coherence: everyone must represent who they really are, guaranteeing their presence where it is significant”.

POST COMMENT

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *