Daverio1933, qui il gioiello diventa arte
Uno showroom a Bergamo e un laboratorio a Valenza, immagini emozionali prendono forma e sostanza da tre generazioni
Hall 6 – 235
L’arte è nel loro DNA dal 1933, da quando il capostipite Franco Daverio, che era scultore, pittore e orafo, incominciò a cesellare pezzi con tecniche e ingegno di bottega, scolpendo in legno e pietra o cesellando lamine di rame e di oro per dare forma e sostanza a immagini emozionali. Lo stesso ha poi cominciato a fare suo figlio Luca negli anni ’80, imprimendo un piglio ancora più creativo e fantasioso alle sue ideazioni di “gioielli scultura”, talentuose opere non replicabili per definizione. Parliamo di produzioni, quelle di Luca, non classificabili in nessun segmento di gioielleria, che sfuggono a qualsiasi catalogazione: nascono da invenzione ed equilibrio, da armonia e vibrazioni. E’ arte. In tutti i casi, arte che non perde mai di vista il requisito dell’indossabilità, e quindi anche della praticità quotidiana, dell’adattabilità a pelle di chi di quei gioielli s’innamora
“Abbiamo la gioielleria a Bergamo, che è il nostro punto vendita –spiega Pablo, terza generazione Daverio, convintamente impegnato, come nonno e padre, nella stessa attività-, poi c’è il laboratorio di Valenza dove vengono prodotti tutti i preziosi, disegnati da mio padre, che è anche orafo”.
Nondimeno, Daverio1933 recentemente ha anche ampliato l’offerta con una selezione di pezzi destinati a contesti particolari e ad una clientela abituata ad emergere.
“Da sei, sette anni circa –dice infatti Pablo– realizziamo anche alta gioielleria con pezzi classici, come ad esempio l’anello con solitario o le fedi, destinati in gran parte alle cerimonie, tutti accompagnati da certificazione di accreditati istituti gemmologici internazionali”. Ma si spazia anche su vivaci collezioni di gioielli da indossare tutti i giorni con un twist firmato dal brand, come la linea Essentials, che esprime nelle montature uno dei suoi punti di forza secondo una caratteristica unica a firma Daverio1933: alcune pietre sono montate su una struttura definita “a trombetta”, contornata da preziose pietre colorate.
O anche la collezione ForEverHug Me che fa bella mostra di sé nelle vetrine della Gioielleria a Bergamo Daverio1933, dove Luca Daverio propone e progetta i gioielli disegnandoli in 3D a stretto contatto con il laboratorio di Valenza. Non è una linea nuova ma è stata appena arricchita di inediti modelli, dinamici, su tonalità abbinate di diamanti fancy color e piccoli inserti smaltati, con una cura particolare anche nella parte posteriore dell’anello.
Gioielli fuori dall’ordinario meritano una scena all’altezza, ed infatti saranno accolti nella prossima edizione di Vicenzaoro, in programma dal 6 al 10 settembre, dove allo stand 6, padiglione 235 sarà possibile incontrare e dialogare direttamente con i designer Luca e Pablo Daverio.
Daverio1933, here jewelry becomes art
Art has been in their DNA since 1933, when the progenitor Franco Daverio, who was a sculptor, painter and goldsmith, began chiseling pieces with workshop techniques and ingenuity, carving in wood and stone or chiseling copper and gold foil to give form and substance to emotional images. He then began to do the same with his son Luca in the 1980s, imparting an even more creative and imaginative flair to his ideations of “sculpture jewelry,” talented works that cannot be replicated by definition. We are talking about productions, Luca’s, that cannot be classified in any segment of jewelry, that elude any cataloging: they are born from invention and balance, from harmony and vibration. It is art. In all cases, art that never loses sight of the requirement of wearability, and therefore also of everyday practicality, of adaptability to the skin of those who fall in love with that jewelry.
“We have the jewelry store in Bergamo, which is our point of sale”-explains Pablo, third-generation Daverio, who is firmly committed, as grandfather and father, to the same activity-then there is the workshop in Valenza where all the jewelry is produced, designed by my father, who is also a goldsmith.
Nonetheless, Daverio1933 has also recently expanded its offerings with a selection of pieces intended for special contexts and a clientele accustomed to standing out.
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