Credenziali SSEF e battaglia legale: il tribunale accoglie il ricorso di Bergman
Il tribunale svizzero ha decretato la conclusione di una lunga battaglia legale che ha coinvolto il gemmologo Bergman. SSEF, l’Istituto Gemmologico Svizzero, gli ha riconosciuto la possibilità di utilizzare legittimamente le credenziali dei suoi corsi SSEF dopo il suo nome. Nello stesso tempo, SSEF ha riconosciuto che alcuni membri del personale hanno utilizzato queste stesse sigle di corsi come uniche credenziali gemmologiche valide quando hanno firmato i rapporti di laboratorio SSEF.
Questa decisione, attesa da tempo, è arrivata dopo che un tribunale svizzero ha ordinato un’udienza di mediazione tra la SSEF e il rinomato commerciante di gemme e gemmologo americano Jeffery Bergman di Bangkok, in Tailandia, al quale era stato ingiustamente negato l’uso di questi titoli gemmologici validi dal 2021.
Il presidente del consiglio di amministrazione della SSEF Martin Häuselmann e il direttore Michael Krzemnicki hanno partecipato a un’udienza di mediazione obbligatoria presso il tribunale svizzero di Basilea, in Svizzera, lo scorso 8 settembre. Bergman aveva contattato per la prima volta il direttore della SSEF Krzemnicki e il membro del consiglio di amministrazione Charles Abouchar nell’ottobre 2021, cercando spiegare invano le proprie ragioni. Messo alle strette, Bergman non ha avuto altra scelta che rivolgersi a un legale in Svizzera, l’avvocato Georg Gremmelspacher di Basilea. L’avvocato ha inviato una lettera a SSEF nel novembre 2021 e ventidue mesi dopo c’è stata l’udienza.
In questi anni, Bergman è stato oggetto di numerose campagne diffamatorie. Lo accusavano di aver usato le sue credenziali SSEF in modo fraudolento. Ha speso circa 20.000 dollari in spese legali e giudiziarie, oltre alle spese per cinque viaggi a Basilea in due anni.
SSEF credentials and legal battle: court upholds Bergman’s appeal
A Swiss court has decreed the conclusion of a long legal battle involving gemologist Bergman. SSEF, the Swiss Gemmological Institute, recognised that he could legitimately use his SSEF course credentials after his name. At the same time, SSEF acknowledged that some staff members had been using these same course initials as the only valid gemmological credentials when signing SSEF laboratory reports.
This long-awaited decision came after a Swiss court ordered a mediation hearing between SSEF and renowned American gem dealer and gemologist Jeffery Bergman of Bangkok, Thailand, who had been unfairly denied the use of these valid gemological titles since 2021.
SSEF board chairman Martin Häuselmann and director Michael Krzemnicki attended a mandatory mediation hearing at the Swiss court in Basel, Switzerland, on 8 September. Bergman had first contacted SSEF director Krzemnicki and board member Charles Abouchar in October 2021, trying to explain his reasons in vain. When cornered, Bergman had no choice but to turn to a lawyer in Switzerland, attorney Georg Gremmelspacher from Basel. The lawyer sent a letter to SSEF in November 2021 and twenty-two months later there was a hearing.
In recent years, Bergman has been the subject of numerous smear campaigns. They accused him of fraudulently using his SSEF credentials. He spent about $20,000 in legal and court fees, plus the cost of five trips to Basel in two years.
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