Christie’s: la favolosa collezione di Heidi Horten che si appresta a stabilire un nuovo record mondiale

Fino al 15 maggio, protagonista da Christie’s Geneva la preziosa collezione di Heidi Horten. Oltre 700 gioielli che rappresentano l’arte della gioielleria in tutta la sua magnificenza.
The World of Heidi Horten: Magnificent Jewels è suddivisa in tre eventi, uno esclusivamente online (si conclude il 15 maggio) e le due sessioni live il 10 e il 12 maggio durante la Luxury Week.
In asta, diamanti, rubini, giade e pezzi eccezionali ed esclusivi della Maison Bulgari, Cartier, Tiffany, Harry Winston e Van Cleef & Arpels, per un valore che si annuncia superiore ai 150 milioni di dollari (superando l’attuale record per la vendita all’incanto di gioielli detenuto alla collezione dell’attrice Elizabeth Taylor, battuta in asta nel 2011 per ”soli” 137milioni!)

Heidi Horten è stata una mecenate e filantropa austriaca nota per la sua eleganza e il suo gusto raffinato. Fin da piccola, ha avuto modo di confrontarsi con oggetti di grande bellezza, grazie alle attitudini del padre, che era un incisore e poi successivamente grazie al suo importante matrimonio con l’uomo d’affari tedesco Helmut Horten, sposato nel 1966, apprezzato imprenditore a partire dal 1933 quando, riuscì ad acquisire alcuni grandi magazzini da proprietari ebrei costretti a fuggire dopo l’ascesa nazista, col cui governo Horten godette di buoni rapporti.

Queste relazioni hanno fatto scattare l’attenzione sulle vendite: «Siamo consapevoli che c’è dietro una storia dolorosa» – ha detto Anthea Peers, presidente della casa d’aste per l’Europa, il Medioriente e l’Africa – «…abbiamo valutato diversi fattori e, il bene che fa la fondazione, ha avuto il sopravvento». La Fondazione a cui si fa riferimento è quella che Heidi Horten (deceduta nel giugno dello scorso anno) ha istituito nel 2021 a sostegno della ricerca medica e delle altre attività filantropiche che ha sostenuto per molti decenni e a cui saranno destinati tutti i proventi della vendita per volontà della stessa signora Horten, che pochi giorni prima di morire è riuscita anche ad inaugurare il museo Heidi Horten Collection che custodisce capolavori assoluti dell’altra sua collezione, quella di opere d’arte con opere di Gustav Klimt, Egon Schiele, Marc Chagall, Pablo Picasso, Andy Warhol, Gerhard Richter, Georg Baselitz e molti altri.

A sostegno di tanta attività filantropica, Christie’s si è impegnata a dare un contributo significativo dal ricavato delle vendite, alle organizzazioni che promuovo la ricerca e la conoscenza sull’Olocausto.

Ciononostante, le polemiche non si attenuano e molti storici ed esperti giudicano insufficiente l’impegno filantropico a fronte della speculazione che ha accresciuto le ricchezze imprenditoriali della famiglia Horten durante il nazismo.

Tra controversie e recriminazioni, le aste (già partite con la sessione online) offrono l’opportunità di acquisto di eccezionali esempi di gioielleria e pietre preziose. Tra queste, il favoloso anello “The Sunrise Ruby” di Cartier, con protagonista un rubino taglio brillante a forma cuscino di 25,59 carati e con una stima di 14/18 milioni di franchi (lotto 96).

La magnifica collana (lotto 46) “Briolette of India” di Harry Winston con in particolare un diamante taglio briolette di 90,36 carati (il gioiello tra l’altro è modulabile nella lunghezza), la stima è di 9/14 milioni di franchi.

La collana Bulgari con un diamante taglio brillante di 46,56 carati, diamanti taglio baguette, zaffiri calibré buff-top e smeraldi, con una stima di 1,1/1,650 milioni di franchi (lotto 76).

Diamanti giallo intenso per gli orecchini firmati Van Cleef & Arpels (25 ,42, 25,31, 3,81 e 3,50 carati), diamanti rotondi e diamanti colorati di varie tonalità. Lotto 91 con un prezzo stimato tra 1,350/1,800 milioni i franchi.

The World of Heidi Horten: Magnificent Jewels

---

Christie’s: Heidi Horten’s fabulous collection set to set a new world record

More than 700 valuable pieces of jewelry, over which hovers the shadow of Nazism and the light of a remarkable philanthropic commitment.

Until May 15, stars at Christie’s Geneva the precious collection of Heidi Horten. More than 700 jewels representing the art of jewelry in all its magnificence.
The World of Heidi Horten: Magnificent Jewels is divided into three events, one exclusively online (ends May 15) and the two live sessions on May 10 and 12 during Luxury Week.
Up for auction are diamonds, rubies, jade, and exceptional and exclusive pieces from the Maison Bulgari, Cartier, Tiffany, Harry Winston, and Van Cleef & Arpels, with a value that is expected to exceed $150 million (surpassing the current record for jewelry auction held at actress Elizabeth Taylor’s collection, which was auctioned in 2011 for “only” $137million!)

Heidi Horten was an Austrian patron and philanthropist known for her elegance and refined taste. From an early age, she was confronted with objects of great beauty, thanks to the aptitudes of her father, who was an engraver, and then later thanks to her important marriage to German businessman Helmut Horten, married in 1966, a respected entrepreneur starting in 1933 when, he managed to acquire a number of department stores from Jewish owners forced to flee after the Nazi rise, with whose government Horten enjoyed good relations.

These relationships sparked the sales: “We are aware that there is a painful history behind it”-said Anthea Peers, president of the auction house for Europe, the Middle East and Africa- “…we weighed several factors and, the good that the foundation does, got the upper hand.” The foundation referred to is the one that Heidi Horten (who passed away in June last year) established in 2021 to support medical research and other philanthropic activities that she supported for many decades, and to which all proceeds from the sale will be directed by the will of Mrs. Horten herself, who a few days before her death also managed to inaugurate the Heidi Horten Collection museum that holds absolute masterpieces from her other collection, that of artworks with works by Gustav Klimt, Egon Schiele, Marc Chagall, Pablo Picasso, Andy Warhol, Gerhard Richter, Georg Baselitz and many others.
In support of so much philanthropic activity, Christie’s has pledged to make a significant contribution from the proceeds of sales, to organizations that promote Holocaust research and knowledge.

Nevertheless, controversy does not abate, and many historians and experts judge the philanthropic efforts insufficient in the face of speculation that increased the Horten family’s entrepreneurial wealth during the Nazi era.

Amid controversy and recriminations, the auctions (which have already started with the online session) offer the opportunity to purchase outstanding examples of jewelry and precious stones. These include Cartier’s fabulous “The Sunrise Ruby” ring, starring a cushion-shaped brilliant-cut ruby weighing 25.59 carats and with an estimate of 14 to 18 million francs (lot 96).

The magnificent necklace (lot 46) “Briolette of India” by Harry Winston featuring notably a 90.36-carat briolette-cut diamond (the jewel by the way is adjustable in length), the estimate is 9/14 million francs.

The Bulgari necklace with a 46.56-carat brilliant-cut diamond, baguette-cut diamonds, buff-top calibré sapphires and emeralds, with an estimate of 1.1/1.650 million francs (lot 76).

Intense yellow diamonds for Van Cleef & Arpels signature earrings (25 ,42, 25.31, 3.81 and 3.50 carats), round diamonds and colored diamonds of various shades. Lot 91 with an estimated price between 1.350/1.800 million francs.