Chimet acquisisce una quota di Forciot OY

L’azienda aretina prosegue nel percorso di consolidamento internazionale nei mercati di alta tecnologia

Chimet, noto player italiano nel campo dell’affinazione e della lavorazione dei matalli preziosi, ha finalizzato un’ importante operazione finanaziaria, acquistando una partecipazione nella società Forciot OY. Start up tecnologica, già partner da alcuni anni della Divisione Paste di Chimet, l’azienda finlandese, è attiva proprio nella produzione di paste con metalli recuperati quali argento, palladio e platino, ma vanta anche applicazioni elettroniche in vari settori industriali (dai vetri automobilistici alle innovative interfacce uomo-macchina, fino ai circuiti e ai sensori elettronici), garantendo elevati standard di sicurezza e qualità.

“Questo investimento – commenta Luca Benvenuti, amministratore delegato di Chimet – rappresenta una combinazione di opportunità finanziarie, commerciali, produttive, tecnologiche e strategiche, essenziale per rafforzare il nostro posizionamento in alcuni mercati ad alto tasso di sviluppo, diversificando anche l’attività caratteristica dell’affinazione e del recupero dei metalli preziosi verso mercati in rapida espansione quali l’automotive“.

L’accordo, i cui termini sono stati curati da Deloitte Legal e KPMG Law, va a rafforzare e integrare, dunque, una partnership già di lunga data, che valorizzerà ulteriormente le due parti in causa. L’operazione va anche nella direzione del consolidamento del marchio Chimet sui mercati internazionali di alta tecnologia, andando a perseguire una strategia finalizzata all’espansione commerciale, alla diversificazione delle attività in nuovi segmenti di mercato e all’attivazione di nuove strategie e sinergie.

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Chimet acquires a stake in Forciot OY

Chimet, a well-known Italian player in the field of refining and processing precious metals, has finalised an important financial transaction, acquiring a stake in the company Forciot OY. A technological start-up that has already been a partner of Chimet’s Paste Division for some years, the Finnish company is active in the production of pastes with recovered metals such as silver, palladium and platinum, but also boasts electronic applications in various industrial sectors (from automotive glass to innovative man-machine interfaces, up to electronic circuits and sensors), guaranteeing high standards of safety and quality.

‘This investment,’ comments Luca Benvenuti, Chimet’s CEO, ’represents a combination of financial, commercial, production, technological and strategic opportunities, which is essential to strengthen our position in some high-growth markets, while also diversifying our core business of refining and recovering precious metals towards fast-growing markets such as automotive.