Charlotte Chesnais: le forme astratte del metallo
Nelle mani di Charlotte Chesnais il metallo si fonde, si contorce e si cristallizza in forme astratte e volumetriche a metà tra il gioiello e la scultura. Gioielli dalle linee pure e lontani dalle mode, nonostante proprio la moda sia stata il trampolino di lancio di Charlotte Chasnais.
Dopo aver scoperto e affinato il proprio stile e il desiderio di sperimentare con i volumi allo Studio Berçot, ha infatti iniziato la sua esperienza, nel 2006, da Balenciaga.
Un’esperienza durata nove anni e che ha consentito a Charlotte di avvicinarsi al mondo del gioiello. Fu proprio Nicolas Ghesquière – allora creative director di Blenciaga e oggi di Louis Vuitton – a chiederle di disegnare una collezione di gioielli per la sfilata A/I 2009 e da lì scoppiò l’amore e iniziò il successo.
Un incontro così felice e intenso da portare Charlotte a dedicarsi, nel 2015, completamente e liberamente alla sue collezioni, classiche ma contemporanee, sofisticate e senza tempo. Tutti i gioielli sono realizzati nei migliori laboratori francesi.
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