Cancellieri (Federpreziosi Campania), a breve la costituzione di un consorzio per raggiungere obiettivi comuni
Il Distretto Orafo Campano è oggi un interlocutore privilegiato per l’intero comparto: le motivazione che hanno spinto alla creazione del nuovo soggetto sono proprio quelle di creare un’interfaccia operativa tra l’associazione e il D.OR.Campania
Raffaella Cancellieri, contitolare della gioielleria “Donne e Monili” di Sorrento e imprenditrice di grande esperienza è il presidente di Federpreziosi Campania. A giorni, il sodalizio, che raggruppa le gioiellerie al dettaglio della Regione, si riunirà in una assemblea associativa finalizzata alla creazione di un consorzio di operatori del settore. Si tratta di una scelta importante soprattutto considerazione del ruolo che il sindacato potrebbe avere all’interno del distretto orafo campano. Di questo e altro ne abbiamo parlato con la presidente Cancellieri.
Qual è il ruolo dei gioiellieri campani nel panorama economico e culturale della regione?
I gioiellieri campani hanno un ruolo fondamentale nel valorizzare le tradizioni e l’artigianalità della nostra Regione. La Campania ha una lunga storia legata alla lavorazione dei metalli preziosi e delle pietre, che affonda le sue radici nell’antichità. Noi non solo conserviamo questa tradizione, ma la evolviamo, integrando design moderno e innovazione tecnologica per proporre pezzi unici che raccontano la nostra cultura.
Quanto è importante il vostro settore per l’economia regionale?
È cruciale. Il nostro comparto genera migliaia di posti di lavoro, sia direttamente che indirettamente, sostenendo non solo i laboratori artigianali, ma anche l’intera filiera, dai fornitori di materie prime ai grandi brand. Inoltre, il settore dei gioielli è una delle eccellenze del Made in Italy nel mondo, e le nostre vetrine contribuiscono in modo significativo a rafforzare questa immagine.
Quali sono i vostri progetti futuri per valorizzare ancora di più questo settore?
Stiamo lavorando su più fronti. Da un lato, vogliamo investire in formazione per le nuove generazioni, affinché possano apprendere le tecniche tradizionali e innovarle, dall’altro stiamo collaborando con le istituzioni come ad esempio l’Assessorato alle Attività Produttive della Regione Campania e soprattutto con il neo nato distretto orafo campano (D.OR.Campania) per sviluppare percorsi congiunti. Per dare maggiore forza alla nostra presenza all’interno del distretto, al quale siamo già legati con un protocollo d’intesa, a breve costituiremo un consorzio di operatori orafi: questo ci consentirà raggiungere obiettivi che i singoli membri non potrebbero conseguire da soli, come accedere a mercati più ampi, migliorare l’innovazione o ottenere agevolazioni fiscali.
Che tempi ci sono per la sua costituzione?
Brevissimi. In settimana avremo l’assemblea dei soci di Federpreziosi Campania proprio finalizzata alla costituzione del consorzio, naturalmente siamo aperti anche ai non associati che proprio da queste iniziative parallele posso conoscere il mondo ed i servizi Confcommercio.
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