Bulgari, il Tubogas ritorna più prezioso e più estroso che mai
Già negli anni ’40 la Maison romana utilizzava questa tecnica orafa per caratterizzare gli avvolgenti bracciali-orologi della linea Serpenti e, proseguendo nell’instancabile ricerca di modelli sempre più singolari, ha disegnato poi gioielli con alternanze di fasce in oro giallo, rosa e bianco, alcuni anche con quattro o cinque fasce diverse.
Oggi è la volta di una nuova liaison che vede l’incontro di questa particolare lavorazione di acciaio e oro – la cui flessibilità richiede molte ore di lavoro specializzato da parte di un artigiano Bulgari nell’avvolgere, senza saldature, due lunge fasce in oro intorno ad un nucleo in legno o in rame, successivamente rimosso – e pietre colorate taglio cabochon per una collezione che comprende tre bracciali in oro rosa e, pezzo forte, una collana in oro rosa 18 kt – grazie ad una coulissante cloison si adatta perfettamente al collo – con cinque diverse pietre colorate: ametista, quarzo citrino, peridoto, rubellite e topazio blu, ognuna abbracciata da un pavé di diamanti.
Un solo bracciale è disponibile con rubellite taglio fancy cabochon, gli altri due, in esclusiva per l’area della Grande Cina, con topazio blu e ametista taglio fancy cabochon, tutte le gemme sempre avvolte dai diamanti.
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