Bottega La Fer, 9 carati per la Collezione “Mirror”
Impegno etico e attenzione alla bellezza del metallo
Importanti, eleganti, di carattere. Per indossare gioielli che rispondano a questi requisiti – in un periodo in cui il prezzo dell’oro continua a salire – la risposta è nell’oro 9 carati, fenomeno che sta riscrivendo le regole della gioielleria e che, per resistenza e brillantezza, si traduce nella scelta ideale.
“In un mercato in continua evoluzione l’acquisto dell’oro 9 carati non può solo essere una casualità piuttosto una scelta consapevole e lungimirante.” Spiega Daniela Fernandes – designer e fondatrice del marchio valenzano.
Per chi desidera che la bellezza di un gioiello duri nel tempo è stata disegnata apposta la Collezione Mirror, quel tanto più vicina ai desideri irraggiungibili per l’effetto prezioso regalato dalle pietre lab-grown (bianche e di colore) e per il design contemporaneo enfatizzato dalla lucentezza ‘specchiante’ del metallo, uno dei sodalizi più riusciti che si propone sia nei pendenti sia negli anelli.
In sostanza, se Bottega la Fer non riserva più l’oro ad una ristretta nicchia è frutto di una valutazione che lo destina ad pubblico più vasto, e consapevole che indossare un gioiello in oro 9 carati è un altro modo etico di contribuire, tra l’altro, alla tutela dell’ambiente.
Bottega La Fer, 9 carats for the Mirror Collection
Ethical commitment and attention to the beauty of metal
Important, elegant, with character. To wear jewelry that meets these requirements-at a time when the price of gold continues to rise-the answer lies in 9-karat gold, a phenomenon that is rewriting the rules of jewelry making it the ideal choice for strength and brilliance.
“In an ever-changing market, the purchase of 9-karat gold cannot just be a matter of chance rather an informed and forward-looking choice.” Says Daniela Fernandes – designer and founder of the brand.
For those who want the beauty of a piece of jewelry to last over time, the Mirror Collection was designed especially for them, that much closer to unattainable desires because of the precious effect given by the lab-grown stones (white and colored) and the contemporary design emphasized by the ‘mirroring’ sheen of the metal, one of the most successful partnerships offered in both pendants and rings.
In essence, if Bottega la Fer no longer reserves gold for a narrow niche, it is the result of an assessment that it is intended for a wider audience, and one that is aware that wearing 9-karat gold jewelry is another ethical way of contributing, among other things, to environmental protection.
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