Bérénice Noël e le trappole occulte
Recentemente presentati alla Irene Belfi Gallery a Milano, i gioielli di Bérénice Noël
raccontano una storia chimerica ambientata nei fondali fantastici della mente dell’artista. La protagonista del racconto è una sirena che, per attirare a sé gli uomini e intrappolarli, maschera appuntiti ami adagiati nelle profondità marine con perle e pietre che ne nullificano l’insidia. Il contrasto che si ottiene è seducente: il materiale grezzo delle esche si contrappone alla limpida gentilezza delle pietre che le adornano e che si ripetono come grappoli preziosi su orecchini, collane e anelli.
Orizzonti fantastici che sono il risultato di una formazione iniziata presso gli Atelier de Sèvres di Parigi, continuata alla Scuola d’Arte e Design di Geneva e negli studi di Philip Sajet come apprendista. Bérénice Noël vive e lavora a Parigi.
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