Alessi Domenico: sì, è la catena il nuovo classico
Sarà al JGT Dubai con il suo linguaggio universale dall’eleganza italiana
Non è uno dei tanti, non vuole esserlo. lo ha dimostrato anche in tempo di pandemia avviando ancora progetti nuovi e con consapevolezza adeguata. Lo riconfermerà al JGT DUBAI affrontando la sfida con il linguaggio internazionale che lo contraddistingue.
Impermeabile alla limitatezza ripaga la fiducia e la stima riservategli con competenza e sguardo lungo. Alessi Domenico è un gruppo granitico, una famiglia coesa, oggi alla quarta generazione, che continua a puntare alto perché la soddisfazione del cliente deve essere una certezza. Lo straordinario patrimonio professionale che ha capitalizzato negli anni – ne manca una manciata per gli 80 -, è una contaminazione di esperienze e gli viene naturale spenderlo in ogni fase del lavoro con la dovuta attenzione, perché quando il mercato punta su di te devi dare più del meglio. È giusto farlo.
La catena, si sa, è l’io narrante della sua storia e l’eterogeneità a cui si presta è un punto obbligato di sperimentazione per il marchio. “Bisogna superarsi, nulla può essere come prima”, e giù con variazioni sul tema che rimettono in discussione tutto, ognuna reclamando la propria impronta perché ognuna è qualcosa di più di un gioiello, in sintonia con uno stato d’animo o, quanto meno, con una buona libertà di indosso.
Non si tiene sul vago, non è nelle sue corde. Le virate sono nette e decise, affrontate con tutte le sfaccettature della maestria solita, quasi sempre senza distinzione di genere – un’impronta evidente sottolineata con il tempo classico della Collezione Dinasty, con la ritmica fluidità della Collezione Tempo, ma anche con la versatilità inattesa della Collezione A1.
Dal 22 al 24 febbraio, negli Emirati Arabi Uniti, al primo appuntamento fieristico in presenza del settore, i buyers saranno richiamati dalla fresca energia dell’azienda dal posizionamento globale sempre più radicato.
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