Un cronografo a tutti gli effetti ma lo si scopre solo dopo averlo osservato attentamente. Perchè nel Monobloc Actuator scompare la classica pulsantiera, sostituita da un’autentica prodezza tecnica. “Se si analizza la funzione di un oggetto, la sua forma spesso diventa ovvia”, partendo da questo presupposto gli ingegneri della Porsche Design hanno dato vita al Monobloc Actuator, cronografo che scompagina l’estetica e la meccanica di genere, mosso da calibro svizzero ETA Valjoux 7754 con secondo fuso orario indicato da lancetta centrale .
Via dunque i due canonici pulsanti, posti sopra e sotto la corona, perchè troppo esposti ed estremamente vulnerabili agli urti, la funzione di controllo delle complicazioni cronografiche viene assunta da un elemento basculante, perfettamente mimetizzato nella cassa ed incernierato alla corona, che attiva o rimette a zero il cronografo (un precedente approccio alla soluzione c’era già stato nel 1980, quando i pulsanti del Titanium Chronograph furono disposti a filo con la cassa).
Un sofisticato e complesso sistema di molle, cuscinetti a fera in ceramica, cerniere e punterie ne garantisce il funzionamento anche in condizioni estreme, come sott’acqua a 10 atmosfere. La soluzione tecnica genera estetica pura, ed è un gran bel vedere, merito tra l’altro delle finiture in titanio con rivestimento in carburo di titanio nero/ PVD, stesso materiale adoperato per il bracciale, disponibile anche in caucciù nero con trama scolpita.