Sold out a Vicenzaoro: il salone internazionale ospita le tendenze dell’alta gioielleria

Appuntamento dal 6 al 10 settembre. In fiera le eccellenze del Made in Italy con Damiani, Roberto Coin, Crivelli, Fope. Top brand esteri provenienti da Germania, Francia, Spagna, Turchia, USA, Hong Kong

Già sold out da oltre un mese con oltre 1200 brand, Vicenzaoro si prepara ad accogliere l’alta gioielleria made in Italy ed i top brand internazionali dal 6 al 10 settembre. In contemporanea al salone internazionale di Italian Exhibition Group, si terrà dal 6 all’8 settembre VO’Clock Privé, evento dedicato all’orologeria contemporanea, aperto a tutto il pubblico di appassionati. Sarà presentato anche il nuovo Trendbook, l’Osservatorio indipendente sulla gioielleria contemporanea di IEG curato da Trendvision Jewellery + Forecasting.

Giovanni Ferraris


Nel frattempo fervono i preparativi in fiera per accogliere le tendenze del gioiello contemporaneo. IEG ospiterà l’alto di gamma nella propria community “Icon”. Il Made in Italy sarà rappresentato dai gioielli di Damiani, collezioni di Roberto Coin, Crivelli con il suo tocco quasi artigianale, Fope, Palmiero, Roberto Demeglio, Serafino Consoli con i suoi anelli che diventano bracciali, le geometrie di Gismondi 1754, le linee classiche di Leo Pizzo e Mirco Visconti, le contemporanee e realizzate a mano di Davite & Delucchi, il “senza tempo” di Giorgio Visconti, la sperimentazione di Peruffo Jewelry, i diamanti hand made di World Diamond Group.

Roberto Coin

Per la gioielleria maschile ci saranno Marco Dal Maso, Zancan e Barakà. Spazio anche al tocco contemporaneo di Adolfo Courrier ed a quello di Verdi. E ancora le textures di Nanis, le cromie di Giovanni Ferraris, l’impronta di Staurino Fratelli, creatività di K di Kuore, la cura per il dettaglio di Mariani 1878. La tradizione e l’evoluzione della gioielleria campana saranno rappresentati da Chantecler, De Simone Fratelli, Coscia e Vittorio Fiorentino.

Nella lounge, ci sarà Morellato Group che punterà su gioielli e sostenibilità con Bluespirit, D’Amante, CHRIST, Cleor e Live Diamond tra i brand di proprietà.

Fope

Tante presenze internazionali, tra le case di alta gioielleria: le tedesche Schreiner Fine Jewellery, Hans Krieger, Giloy, Breuning, Niessing, Jörg Heinz e Heinz Mayer, Yana Nesper, Al Coro e Stenzhorn; dalla Spagna Dámaso Martinez, Carrera y Carrera e Facet; le francesi Akillis, Djula e La brune et la blonde: dalla Svizzera Fullord e dalla Turchia Terzhian. In arrivo anche l’americana Sutra – ma fondata a Mumbai -, Butani da Hong Kong, infine l’australiana Autore e l’iconica Fabergé dal Regno Unito. Tra le new entry di Vicenzaoro September, l’italiana Daverio 1933, la greca Dionysios e la tedesca Artur Scholl.

Nella community “Icon”,  la Design Room sarà il luogo della creatività, dove i designer di alta gioielleria produrranno reinterpretazioni uniche ed esclusive: da Michel Tortel con il brand Qitteri Paris a Vicky Shawe con gioielli simbolici ed evocativi. Karen Suen privilegerà la lucentezza delle gemme e  Alessio Boschi punterà sulle scelte barocche. Poi Guy Bedarida con il brand Marina B., il cileno José María Goñi, le forme eleganti di Busatti Milano e l’ispirazione campana di Miseno Jewelry, iconiche creazioni di Netali Nissim e i colori di Cedille Paris, le linee contemporanee di Antonini Milano, Mousson Atelier, Osi Vitoria Jewelry, di Misani.

Avrà un ruolo importante anche la formazione. Alessio Boschi e Alessia Crivelli sono i promotori del progetto “The 8”, voluto da IEG per valorizzare i nuovi talenti italiani e internazionali della gioielleria. Ecco i loro profili. Igor Quagliata, diploma allo IED di Roma, plasma il titanio, l’oro con pietre preziose per un look genderless. L’iraniana Roshanak Payrovi, master in Design del gioiello ad Arezzo, fa del micromosaico la sua cifra stilistica. Antonia Ascolillo, dallo IED di Roma, si ispira ai tessuti cellulari e fibre naturali. Juan Sebastian Plah Galindo, colombiano, milanese d’adozione, traduce in colori e ritmi della sua Cartagena de Indias in gioielli.


https://www.vicenzaoro.com/it/


Sold out at Vicenzaoro: the international show hosts high jewellery trends

Already sold out for more than a month with more than 1200 brands, Vicenzaoro is preparing to welcome the high jewellery made in Italy and top international brands from 6 to 10 September. At the same time as the Italian Exhibition Group’s international show, VO’Clock Privé, an event dedicated to contemporary watchmaking, open to all watch enthusiasts, will be held from 6 to 8 September. The new Trendbook, IEG’s independent Observatory on contemporary jewellery edited by Trendvision Jewellery + Forecasting, will also be presented.
In the meantime, preparations are in full swing at the fair to welcome contemporary jewellery trends. IEG will host the top of the range in its “Icon” community. Made in Italy will be represented by Damiani’s jewellery, collections by Roberto Coin, Crivelli with its almost artisan touch, Fope, Palmiero, Roberto Demeglio, Serafino Consoli with his rings that become bracelets, the geometries of Gismondi 1754, the classic lines of Leo Pizzo and Mirco Visconti, the contemporary and handmade by Davite & Delucchi, the “timeless” of Giorgio Visconti, the experimentation of Peruffo Jewelry, and the handmade diamonds of World Diamond Group.

For men’s jewellery there will be Marco Dal Maso, Zancan and Barakà. Space will also be given to the contemporary touch of Adolfo Courrier and Verdi. And again the textures of Nanis, the colours of Giovanni Ferraris, the imprint of Staurino Fratelli, the creativity of K di Kuore, the attention to detail of Mariani 1878. The tradition and evolution of jewellery from Campania will be represented by Chantecler, De Simone Fratelli, Coscia and Vittorio Fiorentino.
In the lounge, there will be Morellato Group, which will focus on jewellery and sustainability with Bluespirit, D’Amante, CHRIST, Cleor and Live Diamond among its proprietary brands.

In the ‘Icon’ community, the Design Room will be the place for creativity, where high jewellery designers will produce unique and exclusive reinterpretations: from Michel Tortel with the Qitteri Paris brand to Vicky Shawe with symbolic and evocative jewellery. Karen Suen will favour the brilliance of gems and Alessio Boschi will focus on baroque choices. Then Guy Bedarida with the Marina B. brand, Chile’s José María Goñi, the elegant shapes of Busatti Milano and the Campania inspiration of Miseno Jewelry, iconic creations by Netali Nissim and the colours of Cedille Paris, the contemporary lines of Antonini Milano, Mousson Atelier, Osi Vitoria Jewelry, and Misani.
Training will also play an important role. Alessio Boschi and Alessia Crivelli are the promoters of the project “The 8”, wanted by IEG to enhance new Italian and international jewellery talents.

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