Istanbul Jewelry Show: 30mila i visitatori, per Şermin Cengiz: “Siamo il cuore pulsante della gioielleria turca”
Più di 1.500 aziende, delegazioni di buyer internazionali ed i principali acquirenti dell’industria del gioiello provenienti da 139 Paesi si sono riuniti in Turchia, durante la 55.a edizione di Istanbul Jewelry Show.
La “quattro giorni”, che è stata organizzata da Informa Markets e si è svolta dal 17 al 20 aprile (nuova collocazione rispetto all’agenda tradizionale), ha raccolto, nei suoi 6 padiglioni, collezioni di gioielli in oro, montature, diamanti, pietre preziose e argento, macchinari attrezzature e nuove tecnologie.
Le esportazioni della Turchia, terzo produttore mondiale di gioielli, hanno superato nel 2023 i 7 miliardi di dollari. Il settore, quindi, punta a mantenere una crescita costante dell’export anche nel 2024 e gli organizzatori di IJS stimano che la piattaforma B2B continuerà ad avere un ruolo fondamentale di “finestra spalancata sugli affari internazionali”. Ne ha parlato Şermin Cengiz, cofondantrice di Istanbul Jewelry Show: “L’80% delle esportazioni di gioielli del nostro Paese avviene alle fiere del Salone della Gioielleria di Istanbul, che organizziamo due volte l’anno. 80% significa 5 miliardi di dollari, dunque il cuore dell’industria della gioielleria turca batte qui, all’IJS”.
L’evento di aprile è stato seguito da oltre 30mila professionisti del settore, facendo registrare in totale un +8% di ingressi all’Istanbul Expo Center, con un aumento del 180% per quanto riguarda le presenze provenienti dai Paesi dell’Estremo Oriente, del 68% dai Paesi del Nord Europa, del 64% dai Paesi del Centro, 30% dai Paesi dell’Europa meridionale. “Consapevoli della nostra importanza e patrimonio – ha concluso Şermin Cengiz -, continueremo ad investire sul marchio IJS ed a puntare forte sulla moderna figura del tulipano, simbolo di Istanbul“.
IJS non è stato solo un’esperienza di business, ma ha ospitato anche eventi che hanno definito le nuove tendenze del settore orafo-gioielliero. In questo contesto di continuo cambiamento e innovazione sono rientrate anche “Art for Jewellery – Inspiration Hub“, che colloca arte e artisti al centro del settore orafo, e “Designer Club“, il progetto fortemente voluto da Istanbul Jewelry Show con l’Associazione degli Esportatori di Gioielli per dare l’opportunità ai creativi di esporre le proprie opere originali in uno spazio dedicato.
La sostenibilità è un altro obiettivo che sta molto a cuore agli organizzatori. Non a caso, è stato dato grande impulso al “programma Better Stands”. Tutti gli espositori e gli allestitori del Salone della Gioielleria di Istanbul sono stati invitati a non costruire stand usa e getta ma ecologici. Tutti gli stand sono stati suddivisi in quattro categorie in base a specifici componenti che vengono riutilizzati o riciclati: Monouso, Bronzo, Argento e Oro.
https://www.istanbuljewelryshow.com/en/home.html
Istanbul Jewelry Show: 30,000 visitors, for founder Şermin Cengiz: ‘We are the beating heart of Turkish jewellery’
More than 1,500 companies, international buyer delegations and major buyers from the jewellery industry from 139 countries gathered in Turkey during the 55th Istanbul Jewelry Show. The ‘four-day’ event, which was organised by Informa Markets and took place from 17 to 20 April (a new location compared to the traditional agenda), brought together collections of gold jewellery, mountings, diamonds, precious stones and silver, machinery equipment and new technologies in its 6 pavilions.
The exports of Turkey, the world’s third largest jewellery producer, exceeded $7 billion in 2023. The industry, therefore, aims to maintain a steady export growth in 2024, and IJS organisers estimate that the B2B platform will continue to play a key role as a ‘wide-open window on international business’. Şermin Cengiz, co-founder of Istanbul Jewelry Show, said: “80% of our country’s jewellery exports take place at the Istanbul Jewelry Show exhibitions, which we organise twice a year. 80% means 5 billion dollars, so the heart of the Turkish jewellery industry beats here, at IJS’.
The April event was attended by over 30,000 industry professionals, registering a total of +8% in admissions to the Istanbul Expo Centre, with a 180% increase in attendance from Far Eastern countries, 68% from Northern European countries, 64% from Central countries, and 30% from Southern European countries. “Aware of our importance and heritage,” concluded Şermin Cengiz, “we will continue to invest in the IJS brand and focus strongly on the modern figure of the tulip, the symbol of Istanbul”.
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