Kidult, in prima linea per l’Emergenza Ucraina
In partenariato con Cesvi per supportare i rifugiati sui varchi con i Paesi confinanti
Di fronte a tragedie come quella che il popolo ucraino sta vivendo sulla propria pelle, c’è chi non resta indifferente e si dà concretamente da fare, pur operando in ambiti del tutto diversi dal contesto del conflitto. Kidult, da sempre non insensibile ad evenienze che scuotono coscienze e popoli (nel 2020 ha sostenuto diverse iniziative per la lotta al COVID-19) ha siglato un partenariato con Cesvi (www.cesvi.org), l’organizzazione umanitaria laica e indipendente nata nel 1985, che si è da subito attivata con il progetto Emergenza Ucraina per supportare i milioni di rifugiati – di cui quasi la metà sono bambini – sui diversi varchi con i Paesi confinanti.
E quindi Mabina devolverà a questa nobile causa il 20% del fatturato generato dagli acquisti effettuati sul sito www.discoverkidult.com nel periodo di tempo compreso tra il 15 di marzo e il 15 aprile. Chi aderirà all’iniziativa godrà del doppio vantaggio di poter scegliere tra i tanti gioielli a firma Mabina, sobri quanto eleganti e di tendenza, contribuendo contemporaneamente a sollevare la gente ucraina dall’emergenza bellica.
Kidult c’è, e lo dimostra. Ovviamente è immancabile anche nelle ricorrenze che più ci toccano da vicino, ad iniziare da quella della imminente Festa del Papà. Per l’occasione, il brand milanese mostra il suo profilo migliore con una vasta gamma di articoli dedicati a lui, declinandone le qualità con gioielli di carattere, per papà coraggiosi, energici, protettivi, per il proprio papà che è senz’altro il miglior papà del mondo, modulati in acciaio accostato ad elementi come il nylon o sfere di turchese, occhi di tigre, fino all’conico bangle in metallo satinato con incisione smaltata.
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