Aste record, i principali player hanno chiuso il 2021 con i record dei record
I dipartimenti del luxury registrano +150% degli anni precedenti
Dopo gli stop e le incognite dettate da inizio pandemia, le vendite all’asta hanno registrato un incremento di fatturato iniziato nel 2020 e consolidatosi nel 2021 con veri e propri record assoluti. Con i suoi 7,3 miliardi di dollari Sotheby’s ha rilevato il suo più alto giro d’affari dei suoi 277 anni di storia che ha spinto il Ceo Charles F. Stewart a dire che “l’innovazione e l’esperienza degli ultimi anni hanno portato risultati straordinari in tutte le categorie e regioni e hanno stabilito nuovi parametri di riferimento per la vendita di arte e lusso”; mentre Christie’s ha dovuto accontentarsi – si fa per dire – dei suoi 7,1 miliardi di dollari!
Infatti, tra i valori che hanno portato le aste ad un successo mondiale ancora più vasto, vanno annoverate le nuove categorie di vendita come gli NFT (non-fungible token) che solo da Christie’s la vendita di un’opera digitale di Beeple ha fruttato 69milioni di dollari ed ha veicolato nel circuito nuovi giovani collezionisti. Non solo, la presenza del mercato orientale si è consolidata fino a diventare un nuovo punto di riferimento del settore (Christie’s ha dichiarato che il 31% dell’intero fatturato annuo è proveniente dagli acquisti asiatici).
Altro importante cambiamento è stato quello degli appuntamenti ibridi, combinazione perfetta di esperienze fisiche e digitali tra la presenza in sala e dalle piattaforme che non hanno limitato gli acquisti, semmai rafforzato (Sotheby’s ha dichiarato solo per il 2021 oltre 200mila offerte online).
Le aste di preziosi ed orologi hanno a loro volta aumentato il giro di affari delle case d’aste (Christie’s per il settore luxury con un fatturato di 980milioni di dollari ha registrato una percentuale di acquirenti maggiore del 153% rispetto al 2020). Solo nel mondo degli orologi da Christie’s il fatturato è stato di 205,1 milioni di dollari con un aumento del 157% rispetto all’anno precedente e la vendita record dell’orologio più costoso aggiudicato a Dubai per 1.590.000 di dollari (Patek Philippe, Skymoon Tourbillon, ref. 5002p).
Per quanto riguarda il mondo dei gioielli le vendite sono state guidate dal diamante Sakura a Hong Kong, 15 carati, il più grande diamante rosa viola mai offerto in asta, che ha raggiunto la cifra record di 29 milioni di dollari (Christie’s) nonché dalla storica e prestigiosa vendita a Ginevra dei bracciali di diamanti di Maria Antonietta.
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